MAGGIO DELLA MUSICA: RECITAL DEDICATO A GERSHWIN


Giovedì 11 giugno 2015 alle ore 20.30 al Salone Margherita di Napoli, per la stagione concertistica del Maggio della Musica, si esibisce in un recital interamente dedicato a George Gershwin l’eclettico pianista Ratko Delorko.

Solista di fama internazionale, il musicista croato di adozione tedesca è anche direttore d’orchestra, storico del pianoforte e compositore che ama spaziare tra opera, balletto e incursioni nel jazz, nel rock e nella musica elettronica.

Nel suo recital per il Maggio, Delorko suonerà del compositore statunitense “Tre Preludi per pianoforte”, “Songbook per pianoforte”, tre brani da “Porgy and Bess” e “Rhapsody in Blue”. Costo del biglietto: 20 euro (si consiglia la prenotazione).

Maggio della Musica – Stagione 2015

Giovedì 11 giugno 2015, ore 20.30

Salone Margherita – via Verdi 6, Napoli

Ratko Delorko, pianoforte

PROGRAMMA

George Gershwin (1898 – 1937)

Tre Preludi per pianoforte

Songbook per pianoforte

Tre brani dall’opera “Porgy and Bess”

Rhapsody in Blue

Costo del biglietto: 20 euro (posto unico; si consiglia la prenotazione)

Info: Associazione Musicale “Maggio della Musica”

via Filippo Palizzi, 95 – 80127 Napoli – tel: 081.560.47.00 – fax: 081.192.85.810

email: [email protected]  / www.maggiodellamusica.it

 

Ratko Delorko scopre il pianoforte alla tenera età di tre anni ed è allora che lo strumento diventa il suo giocattolo preferito. Quindi, dopo altri tre anni, ne scopre il potenziale creativo per le sue prime composizioni. Il pianoforte è pertanto al centro del suo percorso professionale, dei suoi anni di formazione, degli studi non solo pianistici ma anche di composizione e direzione d’orchestra, a Colonia, Düsseldorf e a Monaco di Baviera. Sino ad oggi si è esibito con importantissime formazioni e in sale prestigiose quali la Berlin Philharmonie, la Tonhalle di Düsseldorf, la Köln Philharmonie, il München Gasteig, l’Essen Philharmonie, la Musikhalle di Amburgo, la Bremer Glocke, la St. Martin in the Fields, il Palau de la Musica di Valencia, la Beijing Concert Hall, lo Shanghai Oriental Arts Center e altri. È autore di una “Storia del Pianoforte” realizzata suonando 22 strumenti originali, provenienti da varie epoche, per raccontarne l’evoluzione dalla nascita ad oggi. Fra i suoi interessi musicali ci sono anche incursioni nel jazz e nel rock ma, in qualità di compositore, si dedica per lo più al repertorio per pianoforte solista e da camera, alla musica elettronica, all’opera e al balletto. Dopo aver tenuto corsi di perfezionamento in Malesia, Russia, Italia, Stati Uniti, Vietnam e Cina, attualmente insegna a all’Università di Francoforte.

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