Under 19, ottavi di finale senza sorprese

Nessuna sorpresa al termine delle gare degli ottavi di finale del campionato under 19 maschile. Le squadre meglio classificate hanno tagliato il traguardo della qualificazione al termine di gare più o meno combattute. I primi a scendere in campo sono stati gli ultimi qualificati dalla classifica avulsa, ovvero i Black Lions di Soccavo che hanno incrociato i guantoni con i primi della Banca Lannutti Cuneo. Lo scontato 3-0 finale tuttavia è arrivato al termine di tre set che hanno visto i napoletani impegnarsi a fondo prima di cedere con l’onore delle armi e salutare la competizione (25-19; 25-19; 25-18).

Ottiene la qualificazione anche Casa Modena che si sbarazza della scomoda concorrenza dell’Umbria al termine di una gara senza troppa storia. Gli emiliani si impongono agevolmente con un risultato che non dà adito a discussioni 3-0 (25-14; 25-15; 25-18).

Anche Materdomini stacca il biglietto dei quarti di finale. La sfida con l’Albisola non è proprio una passeggiata anche perché i liguri nel corso di queste giornate hanno accettato tutte le sfide con il massimo dell’impegno. Il risultato finale è tutto per i pugliesi che non lasciano nemmeno un set ai rivali. 3-0 (25-18; 25-16; 25-19).

Lasciano la competizione anche i Lupi di Santa Croce. L’esperta società di Pistoia alza bandiera bianca al termine del confronto con la meglio classificata Lube Marche. I toscani sfiorano l’affermazione nel primo set per poi spegnersi alla distanza. Finisce 3-0 (25-21;25-18; 25-12).

Il Carifano si schianta contro la corazzata Segrate. La squadra milanese festeggia i quarti di finale con un ricco 3-0 (25-19; 25-20; 25-13).

Padova-Partanna 3-1 (24-26; 25-20; 25-16; 25-18). Dura soltanto il primo set l’ullusione del Partanna che taglia per primo il traguardo della vittoria di un set. Cambiato il campo Padova si rimbocca le maniche e punto dopo punto annichilisce i rivali.

Roma – Chieti 3-2 (25-22; 23-25; 25-18; 26-28; 16-14). Una girandola di emozioni ha fatto da cornice alla sfida fra Roma e Chieti. I capitolini l’hanno spuntata all’ultimo punto lasciando nello sconforto i chietini che si sono accontentati dell’applauso del competente pubblico presente.

Callipo- Olbia 3-0 (25-14; 25-13; 25-19). I simpatici ragazzi di Olbia lasciano la competizione al termine di una gara poco brillante. Il Callipo ha fatto il bello ed il cattivo tempo meritando la qualificazione.