Fiordilatte di Napoli, sotto i riflettori alla Federico II


Mattinata da non perdere per gli appassionati del “Fiordilatte di Napoli”. Uno dei più antichi latticini prodotti in regione vivrà un momento importante venerdì 20 marzo. A partire dalle ore 9.30 nell’aula “D’Ambrosio” del Centro LUPT dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in via Toledo 402 Napoli, verranno presentati i risultati del Progetto Bovlac.

La valorizzazione del latte bovino della Campania consente mediante un sistema integrato la certificazione e la tracciabilità del prodotto “Fiordilatte di Napoli”. Il progetto è stato finanziato dalla regione Campania attraverso la Misura 124 del PSR 2007-2013.

Prevista la partecipazione di numerose personalità del mondo accademico e del lavoro. A partire da Massimo Marrelli, presidente del CeRITT dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; si proseguirà con Luigi Zicarelli Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’ Università degli Studi Napoli Federico II.

Ed ancora Guglielmo Trupiano – Direttore del Centro Europe Direct- LUPT, Nicoletta Murru, responsabile scientifico del progetto, del Dipartimento Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Testimonianza diretta dal mondo del lavoro arriverà da Francesco Amodio – titolare della ICCA Spa.

Al convegno organizzato dalla Mediter ci saranno anche Viola Calabrò del Dipartimento di Biologia dell’ Università degli Studi di Napoli Federico II e Luciano Magliulo della Penelope Spa.

La mattinata culminerà in una tavola rotonda dal titolo: “La Tracciabilità delle produzioni lattiero casearie della Regione Campania:esperienze a confronto” moderata da Vincenzo Peretti del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’ Università degli Studi di Napoli Federico II, a cui parteciperanno Antonio Mario Caira, dirigente del Settore lattiero caseario del Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Andrea Dionisi, funzionario della Commissione Europea DG SANCO, Antonio Limone commissario dell’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno ed Franco Giorgio, funzionario della Regione Campania.

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