A tu per tu con l’elegante gentiluomo di Francesco Chiappelli


Sabato 10 gennaio l’incontro di A tu per tu con l’opera d’arte (Palazzo De’ Rossi, Pistoia, ore 17.30) sarà dedicato al dipinto di Francesco Chiappelli “Ritratto di gentiluomo” (1910), conservato nelle Sale Espositive della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e di cui si è da poco concluso il restauro. L’opera, presentata da Edoardo Salvi, sarà indagata sotto il profilo storico, tecnico ed estetico, offrendo ai visitatori l’occasione di conoscere uno dei più interessanti artisti pistoiesi del Novecento, l’incisore e pittore Francesco Chiappelli (Pistoia, 1890 – Firenze, 1947), le cui opere sono entrate a fare parte di importanti collezioni internazionali tra cui il Museo delle stampe di Tokyo, il British Museum di Londra, la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti a Firenze, e la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma.

In occasione degli incontri di A tu per tu con l’opera d’arte, le sale espositive della sale_espositive_02(1)Fondazione saranno eccezionalmente aperte al pubblico dalle ore 15.30 alle 19.30, permettendo così a tutti di visitare la collezione, una raccolta rappresentativa delle maggiori espressioni artistiche che si sono sviluppate a Pistoia nel corso dei secoli, spaziando dall’arte medievale e moderna fino a quella contemporanea, con opere, tra gli altri, di Marino Marini, Mario Nigro, Remo Gordigiani, Jorio Vivarelli, Sigfrido Bartolini, Agenore Fabbri, Adolfo Natalini, Gianni Ruffi e Roberto Barni.

Pittore e incisore, Francesco Chiappelli nacque a Pistoia nel 1890 e, dopo essersi diplomato al Liceo Forteguerri, venne incoraggiato dalla famiglia a seguire le sue inclinazioni artistiche. Frequentò così l’Accademia di Belle Arti e lo studio del pittore Raffaello Sorbi a Firenze, riuscendo già nel 1914 ad esporre alla Biennale di Venezia un’acquaforte raffigurante la Certosa di Firenze, poi acquistata dal BritishMuseum di Londra.

Dopo aver partecipato come aviere alla prima guerra mondiale, sposò la figlia di un barone cecoslovacco, Maria Von Zdekauer, con cui si trasferì a Firenze. Qui continuò, fino al 1947 (anno della sua morte), la propria attività artistica, partecipando a numerose esposizioni internazionali e biennali veneziane. Nel corso della sua carriera vinse numerosi premi, fu eletto nella PrintMarker’s Society di Los Angeles tra i 100 migliori acquafortisti del mondo e ricevette il diploma di medaglia d’oro all’Esposizione Internazionale di Parigi del 1937.

Edoardo Salvi, studioso e artista, si dedica alla pittura, all’incisione e alla scenografica teatrale. Nel 1974 ha vinto il premio “Diomira” ottenendo la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica. Tra le mostre a cui ha partecipato: IV Biennale Internazionale della Grafica d’Arte (Palazzo Strozzi, Firenze, 1975); Nel Segno del Labirinto (Bressanone – Este, 1997), Premio Leonardo Sciascia Amateur d’Estampes (Catania, 2004), Premio Santacroce (Santa Croce sull’Arno, 2009).

 

Informazioni:

Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

Sale Espositive – Collezione “Arte pistoiese attraverso i secoli”

Palazzo De’ Rossi, via De’ Rossi 26, Pistoia.

[email protected] – 0573 974226

www.mostrefondazionecrpt.it

 

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