Una serata scintillante. Più di 500 persone hanno partecipato al Gala di “Eccellenze Reali” – presentato con brio e disinvoltura dall’attore e autore teatrale Gino Rivieccio, dalla giornalista Sky Vera Spadini e dalla showgirl Raffaella Fico, con la regia di Massimo Andrei – iniziato con l’omonimo Premio svoltosi nel Teatrino di Corte di Palazzo Reale a Napoli, secondo l’innovativo format – ideato da Enzo e Luisa Citarella – che dal 2008 valorizza le eccellenze del nostro Paese in Italia e all’estero: patrocinato dalla Curia Arcivescovile, dall’Unione Stampa Sportiva Italiana e con il contributo della Camera di Commercio di Napoli, “Eccellenze Reali” – di cui sono state impeccabili madrine Luisa Citarella e Maria Teresa Ferrari – ha portato a Palazzo Reale cultura, spettacolo, moda, sport e solidarietà per un Natale che segna il ritorno ai valori più autentici della festa cristiana, grazie all’attenzione ai più deboli. Infatti, la manifestazione, alla presenza di S.E il Cardinale Sepe, ha offerto un sostegno concreto alle associazioni segnalate dalla Curia Arcivescovile di Napoli e che operano a favore dei poveri e degli infermi: il main sponsor dell’evento Luigi Scavone patron del gruppo Altea – già noto per dedizione, impegno e altruismo – attraverso le sue società (Alma agenzia per il lavoro, Articolo 1 e Olisistem start, operanti nell’ambito del mondo del lavoro interinale e dell’information e communication tecnology), ha disposto di devolvere i fondi necessari per la realizzazione di un reparto specializzato nella cura di rare malattie vascolari in età pediatrica presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, che porterà il nome di Michele Scavone padre dello sponsor e di Enza De Stasio madre dello shareholder di Alma Francesco Barbarino. Cuore, solidarietà, momenti di commozione ma anche show, divertimento e “cammei” artistici si sono alternati sul palco durante la consegna dei riconoscimenti attribuiti a personalità del mondo della cultura e delle istituzioni e a personaggi, del cinema, dello spettacolo, del giornalismo, dello sport: oltre alla consegna del «Premio Record e Valori», diventato ormai un appuntamento nazionale (istituito dalla società Alma nel suo ruolo di leader nel campo dei servizi per il lavoro e la logistica nonché main sponsor della Alma Pramac Rancing Ducati GP e della Pallacanestro Alma Trieste nella serie A), sono stati premiati per la stampa Salvatore Minieri, giornalista minacciato dalla camorra (per lui hanno ritirato il premio Ottavio Lucarelli presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e Gianni Russo del Consiglio di Disciplina regionale), Enzo D’Errico direttore del Corriere del Mezzogiorno, Conchita Sannino inviata di Repubblica, il giornalista Alessandro Cecchi Paone. Per il mondo dello spettacolo premiati i produttori di Made in Sud e nuovi proprietari del teatro Cilea, Nando Mormone e Mario Esposito, il regista Edoardo De Angelis con l’attrice Pina Turco, il regista Stefano Amatucci, gli attori Giuseppe Zeno e Alessandro Preziosi, il cantautore Enzo Gragnaniello, la show woman Valeria Marini e l’attore Mariano Rigillo che ha incantato il pubblico con una sua interpretazione di Ferdinando di Borbone – che in quella stessa sede celebrò le sue nozze – illustrando agli ospiti la storia di una fra le regge più belle al mondo.
Premiati anche il colonnello Gianfranco Paglia capitano del Gruppo sportivo paralimpico della Difesa, Paolo Campinoti Chief Executive Officer di Pramac, il direttore generale della società Articolo 1 Gianni Scaperrotta, l’Alma PallacanestroTrieste (con Mario Ghiacci, Giulia Fragiocomo, Lodovico De Angelli, Stefan Milic), Carlo Grasso, presidente del Tc Vomero, l’imprenditore Riccardo Monti, il direttore Generale del Dipartimento Turismo e Cultura della Regione Campania Rosanna Romano, il chirurgo plastico Silvio Smeraglia, l’interior design Pietro Del Vaglio, il ristoratore Vincenzo Capuano, noto come “Cicciotto. Anche il parterre dei “premianti” e degli intervenuti è stato di alto profilo, data la presenza di nomi eccellenti tra cui il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho, il presidente del tribunale di Napoli Nord Elisabetta Garzo, il Questore di Napoli Antonio de Iesu, il brillante presidente della BCC di Napoli Amedeo Manzo, la senatrice Diana de Feo, l’assessore comunale Alessandra Clemente, il direttore dell’Università di Arte Digitale don Patrizio Coppola (padre <joystick), Emilio Fede, il direttore del “Roma” Antonio Sasso, Francesco Barbarino, Ciro Ferrara, Fabio Troiano, Fulvio Martusciello, Bruno Giordano, Beppe Bruscolotti, gli imprenditori Massimo Vernetti e Raffaele Carlino, Manuela Spedaliere, Mariateresa Ferrari, Mario Muto, Maurizio Casagrande, Rossella Giaquinto, Floriana Schiano Morello, Elisabetta Gregoraci e lo stesso Luigi Scavone.
In chiusura di serata, dopo innumerevoli applausi e congratulazioni ai premiati e agli organizzatori che hanno saputo dedicare spazio alla caritatevole assistenza per chi soffre, un’elegante cena si è svolta nell’ambulacro di Palazzo Reale, con le ricette più originali della tradizione partenopea: un ulteriore tocco di “napoletanità” che ha siglato il notevole successo della kermesse, fra i brindisi augurali per un Santo Natale da vivere in armonia e serenità, con la consapevolezza di averne interpretato il vero spirito, aiutando i più sfortunati.
LAURA CAICO
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