La notizia è arrivata con tutto il suo comprensibile carico di devastante stupore ed incredulità. Oggi pomeriggio due poliziotti Andrea Di Foggia e Pino Foglia in servizio presso il Commissariato Nuovo Palazzo di Giustizia, due amici a cui i membri di questa segreteria erano legati da qualcosa che va ben oltre il mero rapporto lavorativo, hanno perso la vita. Erano di ritorno da Roma dove avevano svolto le prove del concorso da Vice Ispettore. Erano partiti con dentro un desiderio di cambiamento. Avevano partecipato al concorso con la speranza di poter migliorare la loro posizione lavorativa e, perché no, poter portare a casa qualche euro in più…
Poca cosa, ma in definitiva era una speranza di cambiamento. Una speranza che si è spenta lungo l’autostrada del Sole. Nel peggiore e più tragico dei modi! Non è semplice trovare il modo per esprimere il nostro dolore. Sicuramente non è neanche una questione di trovare le parole giuste. Non ci interessa… Al momento l’unica cosa che ci interessa è stringerci intorno alle famiglie dei nostri cari amici e portare tutta la nostra vicinanza agli altri due colleghi coinvolti nell’incidente e ricoverati in gravi condizioni. Certo viene naturale chiedersi se si può morire per una speranza. Noi non vogliamo entrare nel merito di questioni puramente metafisiche.
Non ne siamo all’altezza e potremmo scadere nelle banalità in un momento come questo che chiede tutt’altro. Noi di una cosa siamo certi: che mai nulla è per caso. Andrea e Pino erano due persone che amavano la vita proprio perché si mettevano in gioco in ogni istante. E noi proprio da questa loro lezione vogliamo ricominciare.
Coisp
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