In occasione della finale di Coppa Italia di serie D, che ha visto trionfare la compagine del Calcio Pomigliano su quella del Pontisola, nelle fila dei granata si sono distinti due giovani calciatori bruscianesi: Giacomo Romano e Gennaro Esposito.
A questi due atleti, non ha voluto far mancare la propria vicinanza il sindaco di
Brusciano (Na) Avv. Giosy Romano e l’intera Amministrazione Comunale. In primis con la presenza lo scorso 3 aprile, sulle gradinate dello stadio Buozzi di Firenze, teatro della finalissima vinta ai calci di rigore dall’undici guidato da mister Seno e dal Presidente Pipola, di una delegazione di consiglieri comunali e dello stesso primo cittadino; ma soprattutto con la consegna, presso la casa comunale di Brusciano, di due targhe ricordo per celebrare lo straordinario evento, che ha visto i due calciatori bruscianesi insieme a tutta la squadra granata, assoluti protagonisti.
Il sindaco Giosy Romano ha affermato: «È un piacere ed un onore per me premiare questi due giovani e promettenti atleti, che con le loro gesta sportive hanno appassionato tantissimi concittadini e regalato grosse emozioni e soddisfazioni a tutta Brusciano e soprattutto portato alla conquista di un così storico titolo il Calcio Pomigliano».
I due atleti, emozionati, si sono detti orgogliosi di aver ricevuto dalle mani del sindaco questo premio. Per Giacomo Romano, un vero gladiatore e uomo simbolo di questa Coppa come se designato dal destino, questo titolo rappresenta il primo traguardo importante e la dedica al papà, recentemente scomparso ed a tutta la sua famiglia, risulta quanto mai commovente. Gennaro Esposito, calciatore già conosciuto per altri traguardi conquistati in passato con la Casertana, ritornata anche grazie a lui in serie C dopo vent’anni, questo traguardo è frutto di un costante impegno, che non mancherà anche nelle prossime due partite di play off, che potrebbero portare il Calcio Pomigliano a disputare per la prossima stagione agonistica, categorie superiori (campionato di Lega Pro).
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