Napoli, “Lungomare avvelenato”: I Verdi ecologisti chiedono chiarezza sui dati!


Fare immediata chiarezza sui dati in possesso della Procura di Napoli, chiedono i responsabili regionali dei Verdi Ecologisti Carmine Attanasio e Vincenzo Peretti. Il Sindaco facendo leva sull’Arpac e sul servizio Risorsa Mare del Comune, in qualità di massima autorità sanitaria in città, deve assicurare la cittadinanza in merito all’allarmante situazione denunciata dai quotidiani di oggi.

“Chiediamo – continuano Attanasio e Peretti – a Luigi De Magistris, a tutela della salute pubblica, di bloccare da subito le autorizzazioni che consentono la coltivazione di molluschi nello specchio d’acqua antistante Castel dell’Ovo e di sospendere ad horas, a scopo precauzionale, la balneazione”.

Si precisa inoltre che già il 13 agosto 2010 alcuni esperti così si esprimevano dalle pagine del quotidiano Il Mattino: “Da numerosi ambienti della comunità scientifica, però, si richiama ancora una volta l’attenzione sui problemi dell’inquinamento e della sicurezza ambientale. Non solo relativamente al funzionamento dei depuratori ma anche ai pericoli derivanti dal degrado chimico e industriale.”

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