Miniartextil Eros, al Museo di Palazzo Mocenigo a Venezia


Dopo il recente intervento di restauro che ha completamente rinnovato il layout espositivo di Palazzo Mocenigo, valorizzando la proposta museografica e la sua specificità rispetto alla storia della moda e delle sue continue evoluzioni, il museo si apre con curiosità alle “contaminazioni” del contemporaneo.

È il caso delle suggestive creazioni di Miniartextil, che tornano nel palazzo di San Stae dando vita ad un appuntamento di alto livello internazionale legato al tessile, in continuità con una proposta consolidatasi nel tempo grazie alla collaborazione con l’Associazione Arte&Arte di Como, che presenta le opere finaliste del “Concorso Internazionale d’Arte Tessile Contemporanea”.

La trama e il tessuto si incontrano in preziosi piccoli manufatti che sono il segno di una creatività in continua evoluzione. Sono i “ministessili” – opere che non superano i 20 cm di lato – straordinarie espressioni artistiche che intrecciano fantasia, abilità e autoironia e diventano una sorta di preziosa icona.

La rassegna, che propone anche installazioni di grande formato, si focalizza in questa edizione sul tema dell’eros, fonte di molteplici interpretazioni da parte degli artisti, tra la ricerca di una dimensione onirica e la realtà. L’amore in tutte le sue “forme” pervade le opere in mostra, contraddistinte dall’imperante utilizzo dei colori bianco e rosso. “Eros”, inteso come vita ed energia vitale, sempre contrapposto a “Thanatos”, ma qui rappresentato anche come desiderio e attrazione, anelito alla conquista e alla creazione di un percorso comune, attenzione particolare alla dimensione della coppia, primo microcosmo sociale o come elemento naturale, “l’objet trouvé” di legni e foglie che si trasformano in oggetti del desiderio e simboli.

Accanto ai 54 minitessili selezionati il pubblico ha occasione di ammirare l’installazione LIFE dell’artista giapponese Keiichi Nagasawa.

Come per le edizioni precedenti la tappa veneziana della rassegna prosegue il percorso itinerante della mostra inaugurata a Como e attesa a Parigi, a Le Beffroi di Montrouge, per il decimo anno consecutivo. Il 2014 vede una nuova città coinvolta nel progetto: dal 12 aprile la mostra EROS miniartextil è ospitata al Musée de la Dentelle di Caudry (F).

TTOUCH e miniartextil: a Venezia, per la prima volta e in esclusiva, Arte&Arte propone ai visitatori della mostra un nuovo servizio, TTOUCH, un device multimediale “all in one”, che racchiude tutto il meglio della tecnologia attuale in un progetto di design esclusivo ed elegante. Un tavolo con touch surface, che permetterà di scoprire la storia della manifestazione, i suoi protagonisti, scorrere e consultare le immagini delle mostre passate e conoscere approfonditamente la XXIII edizione, dal tema EROS.

Museo di Palazzo Mocenigo, Venezia

11 gennaio – 14 febbraio 2014

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

uno × due =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente Antonello da Messina al Mart, migliore mostra del 2013
Successiva Depurarsi dopo le feste con i prodotti del territorio

Articoli Suggeriti

LA PRIMA VOLTA DI SERGEI POLUNIN A RAVELLO: “ ESSERCI È PER ME UN SOGNO CHE DIVENTA REALTÀ!”

Countdown per la prima edizione di “Ciboturismo – La Fiera degli Appennini”a Rivisondoli

PARCO ARCHEOLOGICO DEI CAMPI FLEGREI E GERONIMO STILTON: VIDEO EDUCATIVI PER RAGAZZI

Inaugurato il 67 Gran Premio della Lotteria di Agnano

RIAPRE MAGAZZINI FOTOGRAFICI

Per Pasqua novità in arrivo dalla cioccolateria napoletana Dolce Idea