La Marinella: i sapori della Positano di un tempo, nella bellezza di Fornillo


Conquista e resta nel cuore e nella mente, una serata sulla Spiaggia di Fornillo, a “La Marinella”, in una realtà tra le più suggestive della Costiera Amalfitana, con la sua squisita semplicità e romantica essenzialità, rappresenta una delle poche testimonianze rimaste dell’autentica Positano, quella amata e descritta dai migliori scrittori e uomini di cultura e raffigurata in famosi dipinti  da artisti di varie epoche e molteplici scuole che, con le loro opere, ne hanno tracciato notorietà e fortuna.

Qui è possibile apprezzare la vera Positano, semplice e libera, nature e anticonformista, apprezzata nei secoli da grandi uomini, la sua creatività, originalità e semplicità… e per la sua squisita cucina a base di prodotti freschissimi del pescoso mare e della fertili Colli che la cingono in un abbraccio d’amore, difendendola dai temporali e donandole un clima favorevole alla balneazione nella gran parte dei mesi dell’anno e, quindi al turismo, con costanti presenze dai cinque continenti.

Avvinghiata allo scoglione che introduce alla baia più caratteristica di Positano, un tempo esclusivamente dei pescatori, tutt’oggi di grande fascino “nature” e di singolare bellezza, la costruzione rustica, nella sua estrema semplicità, offre delle pietanze di grande gradimento e di totale genuinità, grazie all’uso esclusivo d’ingredienti freschi territoriali, di mare e di terra a chilometro zero.

La Marinella,dai primi anni del Cinquanta, rappresenta una meta ambita per chi cerca posti autentici. Un esercito di aficionados che periodicamente tornano in zona agirete delle bellezze del territorio e delle specialità culinarie dell’apprezzata chef Isaura Fertitta e del patronchef Giovanni Cappiello, salda copia nel lavoro e nella vita. Oltre agli affezionati turisti italiani e stranieri, molti avventori dalla Campania e regioni limitrofe, si ripresentano immancabilmente ogni primavera, già dalla riapertura stagionale.

Qui, tranquillità e privacy sono garantite, compreso l’anonimato, in un’atmosfera semplicemente unica e romantica.

Di una bellezza inimmaginabile, il panorama con vista sulla torre Clavel, antichissimo avamposto di avvistamento costruita per difendere gli abitanti dagli attacchi saraceni,  e il piccolo arcipelago de Li Galli, isolotti delle Sirene di omerica memoria, alle quali Ulisse riuscì a sfuggire portando in salvo il suo equipaggio, trovando grande ospitalità presso la popolazione locale, sulla spiaggia di Fornillo dove tutti furono bene accolti e rifocillati.

Questo culto dell’ospitalità è più che mai presente a La Marinella, con spontaneità quasi disarmante. Questa l’impostazione di gita della famiglia Cappiello, a partire  dal patronchef Giovanni, erede di papà Agnello, che a metà dello scorso secooo   fondò pionieristicamente il primo stabilimento balneare di Fornillo, con annesso bar e cucina marinara, a base di pescato locale freschissimo, ancora oggi prerogativa principale del locale, laddove un tempo i turisti non arrivavano se non di rado e la spiaggia era destinata alle barche dei pescatori.

Luogo ideale per chi ama la natura, senza inutili fronzoli è prediletto da chi ha la fortuna di capitare chi desidera trascorrere una giornata indimenticabile in compagnia di amici, familiari o con la propria anima gemella, chi desidera conoscere e ritrovare la vera Positano che sta scomparendo oer cedere il passo alla massificazione turistica e alla società dell’apparire, purtroppo sempre più drammaticamente imperante e diametralmente opposta ai secolari, anzi millenari, principi basilari della filosofia di vita autenticamente positanese.

La Positano che ha incantato e fatto innamorare di sé grandi uomini della storia e menti illustri, con il suo culto per la vacanza libera, per uno stile di vita anticonformista basato sull’essenzialità e allo stesso tempo sull’estro creativo individuale, uniti a una incomparabile bellezza che rimane da secoli nel cuore e nella mente di chiunque arrivi.

Una Positano da salvare, da tutelare, da divulgare.

Per Giovanni Cappiello e la sua famiglia, questi è fondamentale, tanti da essere ragione di vita, determinante nei rapporti con gli ospiti, trattati con spontanea accoglienza, gentilezza e simpatia.

L’offerta è esclusivamente basata su prodotti di giornata a chilometro 0.

Esclusivi e freschissimi drink, servizio spiaggia in gran semplicità anche quello con servizio bar agli ombrelloni.

Nell’offerta culinaria, domina la tradizione della Costa d’Amalfi e squisitamente di Positano, con alcuni riferimenti alle attigue usanze praianesi e qualche omaggio a Napoli. In alcuni piazzi, un pizzico di sapiente ed apprezzata creatività. Le materie prime sono di alta qualità, l’eccezionale pesce, tutto locale, appena pescato in nottata.

I principi guida di Giovanni e della moglie Isaura Fertitta, valente chef, sono pienamente rispettosi delle tradizioni territoriali. La gustosa e sana offerta culinaria viene accompagnata da vini regionali in grado di esaltare il gusto delle pietanze tipiche e di quelle garbatamente innovative. Molto richiesto il vino locale con le “percoche” o boccali di birre soprattutto alla spina.

Vicina alla Spiaggia Grande –  pochi muniti a piedi lungo un pittoresco sentiero panoramicissimo. – è circondata da mare, rocce e vegetazione mediterranea. Vi si giunge per un sentiero panoramicissimo che costeggia la roccia, dalla Spiaggia Grande, ma è raggiungibile pure attraverso le antiche scale che partono dalla sommità del paese, in località Garitta, sulla strada statale, che possono essere prese anche da metà della via interna che dalla Chiesa Nuova conduce alla centralissima Piazza dei Mulini (altezza hotel Villa delle Palme). Pittoresco il percorso via mare, dalla Spiaggia Grande comodamente in barca.

Il dinamico personale di Sala ama presentare i piatti con chiarezza, sicuro della bontà dell’offerta,  e certo di riuscire a soddisfare le richieste di tutti gli avventori, inclusi i più esigenti. con gentilezza.

Nella sua estrema semplicità e concretezza, è uno dei ristoranti di pesce più apprezzati della Costiera Amalfitana dagli intenditori di pescato fresco, dove la qualità è garantita, come la freschezza assoluta degli ingredienti.

In carta, prevalenza di piatti marinari, onore e vanto della location famosa in zona per essere da settant’anni uno dei ristoranti di pesce più affidabili e, in particolare, di pescato freschissimo che viene lavorato con cura per lasciare intatti sapore, profumo e qualità nutritive, a garanzia dell’eccellenza servita.

Isaura Fertitta con dedizione e determinazione persegue il suo scopo di divulgare con grande impegno il suo messaggio indirizzato innanzitutto al benessere dell’ospite,  accolto col sorriso spontaneo e con genuina verve, come genuina è l’offerta gastronomica.

La chef è sostenitrice dell’importanza di offrire una cucina saporita e allo stesso tempo salutista, che bada il duo successo sulla qualità delle materie prime di giornata, dallo spiccato sapore che non ha bisogno di correzioni ed aggiustamenti, perché “brilla di luce propria” ovvero è gustosa Grazie alla freschezza e all’alta qualità.

Cotture alla griglia e all’acqua pazza, mentre  per le richiestissime fritture, l’estrema leggerezza è ottenuta attraverso l’utilizzo di ottimi olii e perfette temperature, che evitano l’”effetto spugna” e, quindi, lo sgradevole eccesso di unto.

Un posto, incastonato in un magico angolo di paradiso, di grande suggestione, appropriato per allegri pranzi e piacevoli e tranquille serate al chiaro di luna. Di cui godere pienamente, in serenità, appagati dalle creazioni della chef che stimolano e soddisfano i cinque sensi in un trionfo di gusto, semplicità e benessere globale che nutre anima e corpo.

Tanti i piatti apprezzati e da private assolutamente. Tra essi, gli Scialatielli alla Marinella, impastati con l’aggiunta di punte di rucola selvatica a mano e pure tagliati a mano, conditi con un saporito sughetto di frutti di mare e gamberi locali, oppure con pesce spada o, ancora, con il rinomato e pregiatissimo ‘astice blu’ ; i Totani ripieni, preparati secondo un’antica ricetta, i caratteristici Tubetti e totani e Totani e patate che si uniscono anche in un’unica creazione molto gustosa; abbondanti grigliate il pesce fresco; deliziose fritture marinare, pescato all’acqua pazza – ottimo il “pesce limone” – … e ancora tanto altro: cioè tutto quello che il mare decide di offrire ai pescatori locali e che essi riescono a cogliere con esperienza.

Tra i contorni, i pomodori dei Colli, le verdure grigliate e condite con olio evo. Per chi ama i piatti di terra, i succulenti gnocchi con mozzarella e pomodorini o alla Siciliana con melanzane del vicino orto e tanto profumatissimo basilico coltivato nei vasi di terracotta sui terrazzamenti affacciati sul mare; i ravioli con delicata ricotta, le mezzelune ripiene di funghi porcini. Poi, i frutti del territorio tagliati a metà, ripieni del proprio gelato; le classiche Delizie al limone; la Torta caprese, l’ esclusivo Strudel positanese: ricetta inedita di nonna Magdalena, mamma austriaca di Giovanni, giunta in Costiera per lavoro e rimasta qui per sempre, per una romanticissima scelta d’amore, conquistata da Agnello sulla spiaggia di Fornillo, che la convinse  con una corte rimasta memorabile – se ne parla tutt’oggi, – a sposarlo.

Una coppia d’esempio, simbolo dell’”amore vero e per sempre” che a Fornillo sembra nasca molto più facilmente che altrove … Provare per credere!

 

La filosofia di vita e l’accoglienza della famiglia di Giovanni Cappiello, celebra l’autentica Positano, con le sue incomparabili bellezze e le irresistibili gustosità, incominciando dall’autentico pescato fresco, proposte dalla chef Isaura Fertitta, in una semplice quanto struggente atmosfera “nature”, che rende uniche e indimenticabile una serata al chiaro di luna in riva al mare

Valerio Giuseppe Mandile

 

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