Carne Cavallo: Coldiretti/SWG, +37% italiani verificano provenienza


Sono aumentati del 37 per cento gli italiani che verificano la provenienza degli alimenti da mettere nel carrello di fronte alle rincorrersi delle emergenze alimentari.

E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Swg dalla quale si evidenzia che il 47 per cento degli italiani preferisce acquistare prodotti alimentari locali che offrono una maggiore garanzia nei confronti delle frodi favorite dai lunghi trasporti e dalle troppe intermediazioni nel commercio dei prodotti alimentari come dimostra lo scandalo della carne di cavallo.

Lo scandalo della carne di cavallo ha messo in evidenza – sottolinea la Coldiretti – l’esistenza di un giro vorticoso di partite di carne che si spostano da un capo all’altro dell’Europa attraverso intermediazioni poco trasparenti. Un meccanismo che – precisa la Coldiretti – rende difficile risalire all’origine delle contaminazioni sia per le multinazionali che per le piccole aziende, che dovrebbero invece valutare concretamente l’opportunità di risparmiare sui trasporti per acquistare prodotti locali che offrono maggiori garanzie di qualità e sicurezza alimentare.

Secondo l’indagine Coldiretti/Swg ben il 65 per cento degli italiani si sente garantito da un marchio degli agricoltori italiani, il 16 per cento da quello della distribuzione commerciale e appena il 9 per cento da uno industriale.

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

dieci + nove =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente Salute: Coldiretti, da Albania no import latte a rischio cancro
Successiva Ogm, in Europa sono rimasti solo in 5 paesi a coltivarli

Articoli Suggeriti

Cibo, abbigliamento e tecnologia i napoletani scelgono ancora alla vecchia maniera

In mostra Tiziano, Bordon e gli Acquaviva d’Aragona

LA PEDIATRIA UNIVERSITARIA SI TRASFERISCE DAL PUGLIESE AL POLICLINICO

Vino: VitignoItalia 2023, oltre 7000 gli appassionati e addetti ai lavori nella splendida cornice del Maschio Angioino

Parco Maria Carolina: protesta di Italia Nostra, Lipu e WWF

Magna Graecia Film Festival: apertura nel segno di Monicelli