Dichiarazione del consigliere comunale Giuseppe Curcio di Alleanza dei Moderati:
Non devo chiedere scusa di niente. Su Facebook ho scritto affondateli, rivolto ai migranti, ma volevo solo usare una parola forte, senza nessun intento omicida e razzista. Io stesso ho una collaboratrice familiare ucraina che dal primo giorno di lavoro, cinque anni fa, è assunta con regolare contratto, contrariamente da tanti altri ipocriti che nelle ultime ore mi hanno attaccato.
Cè molta ipocrisia su questo tema: penso a papa Francesco che è andato a Lampedusa negli scorsi giorni ma contemporaneamente gestisce migliaia di proprietà dentro e fuori la Città del Vaticano, spesso abbandonate che potrebbero, invece, essere messe a disposizione delle famiglie italiane bisognose ed eventualmente anche di qualche immigrato. Se io avessi la stessa ricchezza del Papa non andrei solo a trovarle ma metterei i miei soldi a disposizione delle persone più deboli.
Volevo invece chiarire che, secondo me, è necessario creare un sistema affinché nel nostro Paese non entrino più clandestini, così come è negli altri Paesi europei. Fino ad una quindicina di anni fa lItalia stava economicamente meglio e poteva permettersi di dare lavoro anche agli immigrati. Oggi, nel 2013, lItalia sta fallendo e noi non possiamo più garantirci il lusso di ospitare persone sfortunate che vengono in cerca di un lavoro e di una vita migliore che qui da noi non troveranno mai. Credo sia necessario dare priorità ad aiutare le famiglie italiane. Quando gli italiani emigravano in America, Francia e Germania per loro allestero cera la possibilità di trovare un lavoro, non come oggi, visto che neppure gli italiani riescono ad ottenere una occupazione.
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