L’Aglianico in una nuova e sorprendente forma è la sorpresa che l’azienda vinicola campana Villa Matilde presentato al Vinitaly: arriva Matà, il primo spumante firmato Villa Matilde, un rosato ottenuto al 100% da uve del più nobile vitigno autoctono campano, prodotto con Metodo Classico. Le uve 100% Aglianico provengono dalle Tenute storiche di San Castrese nel territorio dell’Ager Falernus, lungo le pendici del vulcano spento di Roccamonfina, in provincia di Caserta. La vendemmia è quella del 2011. Dal colore rosa chiaro, con perlage fine, Matà si apre in degustazione con sentori di frutti a bacca rossa accompagnati da piacevoli note floreali. Al palato è fresco e di buono spessore con finale avvolgente e setoso, ideale come aperitivo, versatile a tutto pasto.
“Gran parte del nostro lavoro – ha raccontato Salvatore Avallone, titolare con sua sorella Maria Ida di Villa Matilde – consiste nella ricerca degli strumenti praticabili per la valorizzazione del nostro grande patrimonio enologico. I nostri vitigni, la nostra storia meritano nuove forme. È per questo che abbiamo deciso di investire su questo progetto, perchè crediamo che anche dalla Campania, e da vitigni importanti come l’Aglianico possano nascere vini spumanti interessanti. E speriamo che Matà possa divenire uno di questi.”
Con Matà, Villa Matilde inaugura il “Progetto spumanti” e aggiunge al suo già ricco e variegato portfolio vini una nuova gamma – entro la fine del 2014 sarà presentato un secondo spumante da uve Falanghina – in linea con il trend positivo del consumo delle bollicine italiane.
Villa Matilde – S.S. Domitiana, 18 – 81030 Cellole (CE) tel. +39 0823.932 088 www.villamatilde.it
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