POMERIGGIO ITALO FRANCESE PER LE DONNE DEL VINO


Un evento esclusivo. La “Collection Printemps Été – Femmes de Vin présentent les vins rosés de Campanie et France” svoltasi presso l’Institut Français Grenoble di Napoli ha visto protagoniste le prestigiose associazioni femminili del mondo della viticoltura internazionale “Donne del vino della Campania” e “Femmes de Vin”: il Consolato Francese ha ospitato così un pomeriggio “in rosa” tra degustazioni di vini, passeggiate in terrazza e sfilate di moda. In un’atmosfera elegante e raffinata, la Console Generale di Francia a Napoli Lise Moutoumalaya ha accolto le socie della delegazione campana de “Le Donne del Vino” per conoscerne obiettivi, attività e finalità : l’incontro, fortemente voluto dalla Delegata campana Valentina Carputo, ispirato al tema dell’anno “ Donne, Vino, un mondo unito” ha presentato dunque le due realtà associative, unendole con il racconto delle rispettive produzioni dei vini rosati.
“Donne del vino” è l’associazione di enologia al femminile più grande del mondo che comprende 1020 associate tra produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier e giornaliste: senza scopi di lucro, l’associazione promuove la cultura del vino e il ruolo delle donne nella filiera produttiva del vino, realizzando interessanti iniziative come il primo ricettario italiano che parte dal vino o dai vitigni autoctoni per descrivere i piatti della tradizione locale, le degustazioni sui vini da “vitigni reliquia” e da “vigneti antchi” ( a salvaguardia dell’identità locale e del patrimonio storico del vigneto italiano), la promozione del turismo del vino en plein air con il progetto Camper Fiendly, il contrasto alla violenza sulle donne con raccolte di fondi, convegni e azioni di sensibilizzazione.
Momento clou dell’evento, la conferenza moderata dalla giornalista Donatella Bernabò Silorata che ha saputo brillantemente coordinare gli interventi delle socie Gilda Guida Martusciello, vice Delegata Campana (che ha presentato la realtà campana e nazionale de Le Donne del Vino), Chiara Moio (che ha magistralmente raccontato la nascita delle tecniche di produzione dei vini rosati), Monica Salvatore sommelier e presidente dell’associazione ALIDA (Associazione Legali Italiani Diritto Agro alimentare) e Monica Piscitelli che hanno delineato un viaggio virtuale nelle aree di produzione dei rosati francesi e campani in degustazione, raccontandone storia e tipologie; il video della presidente delle “Femmes de Vin”, Aurélie Bertin, ha poi presentato in modo esauriente l’associazione francese sorta in Francia nel 2009, con la quale – lo scorso novembre – nell’ambito della seconda Convention Mondiale delle Donne del Vino, è stato siglato un patto di alleanza per favorire la creazione di nuove sinergie e ampliare il ventaglio di conoscenza delle produzioni non solo locali ma anche internazionali.
Al termine della conferenza la presidente Nazionale delle “Donne del vino” la produttrice Daniela Mastroberardino ha ringraziato la Console per l’ospitalità, sottolineando la valenza economica, storica e sociale del vino, portatore di un bagaglio di valori fondamentali per le sfide del futuro.
La serata è proseguita sulla terrazza con la sfilata di alcuni abiti dedicati al tema dei vini rosati a cura degli allievi della prof. Maddalena Marciano dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, con il sottofondo delle melodie del maestro Salvatore Scafarto: accanto al buffet di “Fuori Rotta eventi e congressi”, gli ospiti hanno potuto degustare i vini rosati dei due paesi serviti dalle instancabili sommelier Luciana Bencivenga, Paola Licci e Daniela Prisco.
In degustazione per la Francia sono stati serviti i vini delle regioni Languedoc, Loire, Rhône e Provence “Château La Dournie” AOP Saint Chinian cuvée Le classic 2022, “Domaine Joseph Mellot, Sancerre” cuvée Le Rabault 2022, “Le Mas Sylvia, Coteaux des Baronniers” la Cuvée EGERIA 2022, “Le Mas de Cadenet, AOP Côtes de Provence” cuvée MAS DE CADENET 2022; in degustazione per la Campania, invece, ecco i vini “OR’OSÉ” vino Spumante rosato brut Tenuta Cavalier Pepe, “Rosae Novae” Irpinia rosato DOC 2022 Terredora di Paolo, “Vela Vento Vulcano” Irpinia rosato DOC Tenuta Cavalier Pepe, “Sannio Aglianico rosato” DOC 2021 Rosso Vermiglio, “Aglianico rosato Roccamonfina” IGP 2022, Torelle.

 

LAURA CAICO

 

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