E’ da circa un decennio che sul territorio la LILT con il delegato Vincenzo Cerciello promuove visite mediche specialistiche per la prevenzione sanitaria della popolazione di Brusciano (NA) e dell’Agro Pomiglianese-Nolano. La stessa Caritas Diocesana ed il Vescovo di Nola, Beniamino Depalma, hanno apprezzato condiviso e sostenuto il moltiplicarsi di queste attività sociosanitarie sul territorio della provincia interna di Napoli.
Sabato 21 maggio presso l‘Oratorio della Chiesa del Santo Patrono Sebastiano Martire, grazie all’accoglienza del lungimirante Parroco, Don Salvatore Purcaro, sono state effettuate 50 visite gratuite da due Dirigenti Medici della Chirurgia del Melanoma e Tessuti Molli dell’Istituto Nazionale Tumori di Napoli, i dottori Di Marzo e Caracò. Circa 10% di queste visite avrà ulteriori approfondimenti con percorsi assistenziali ospedalieri ben definiti fino alla conclusione dell’iter per ognuno dei pazienti soggetti a specifici interventi. Secondo i dati dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ogni anno vi sono 160.000 nuove diagnosi di melanoma della pelle e di queste 62.000 avvengono nei paesi europei. Una diagnosi precoce permette un risolutivo intervento chirurgico, ma se passa troppo tempo la situazione si complica e comporta un alto rischio per la vita.
Il dottor Massimiliano Di Marzo, così si è espresso: “Ringrazio la LILT di Napoli, il Presidente Gallipoli ed il delegato Vincenzo Cerciello per averci coinvolto in questa benefica azione. Ho riscontrato una forte partecipazione a questa iniziativa ma voglio comunque ricordare che il melanoma è un tumore maligno della pelle, molto aggressivo e l’esposizione solare costituisce il più grande fattore di rischio per cui va praticata solo in alcune ore e con le giuste precauzioni. Comunque, fondamentale è la prevenzione come quella praticata da tanti oggi a Brusciano”.
Il dottor Corrado Caracò, associandosi ai ringraziamenti del collega per la Lilt, ha sottolineato che “questa iniziativa nell’ambito della prevenzione sanitaria è un virtuoso esempio del possibile collegamento fra il territorio ed il servizio sanitario. In questo modo portiamo direttamente all’utente l’opportunità di farsi visitare, mentre succede spesso che ci si rinuncia perché si è impegnati nel lavoro o si è impossibilitati a raggiungere il presidio sanitario e magari questo succede proprio per cui casi in cui se ne ha più bisogno. Ma così si trascura la prevenzione che salva la vita”. Il dottore Vincenzo Cerciello, Dirigente Sanitario di Fisica Medica dell’Istituto Pascale e delegato zonale della LILT, ha affermato: “A nome mio personale e del Presidente della LILT Napoli, Professore Gallipoli, ringrazio i due amici e colleghi, Corrado e Massimiliano, per la piena e fraterna disponibilità mostrata. E’ grazie a loro ed ai tanti medici del Pascale che stiamo provvedendo alla prevenzione oncologica a Brusciano e sul territorio circostante. La LILT con il sostegno degli amici medici del Pascale proseguirà nella missione dell’informazione e della prevenzione primaria e secondaria”.
Il Parroco Don Salvatore Purcaro ha rivolto “il ringraziamento al dottor Vincenzo Cerciello ed ai suoi colleghi, i dottori Di Marzo e Caracò, la cui iniziativa ho con piacere ospitato come per le precedenti occasioni sempre promosse dalla LILT. Lo stesso abbiamo fatto per l’AVIS per la raccolta del sangue perché la Parrocchia funge anche da legame fra le istituzioni ed il territorio e noi non ci sottraiamo a dare il nostro contributo. In questa martoriata Terra dei Fuochi, dove troppo spesso celebriamo esequie per defunti appartenenti alla fascia di età fra i 40 ed i 60 anni, non è mai troppo l’impegno che si profonde per la salute delle persone e per la tutela ambientale”.
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