Festa dei Gigli di Brusciano, aperta la 139a edizione. Domani la prima giornata di sfilata dei carri


La celebrazione della Santa Messa, l’accensione delle luminarie e la processione di Sant’Antonio hanno aperto ufficialmente la 139esima edizione della Festa dei Gigli di Brusciano. Il tradizionale evento di fine estate prosegue con la due giorni che rende unica la kermesse bruscianese rispetto alle altre: la sfilata dei carri allegorici. I comitati hanno passato l’intero mese di agosto a creare, intagliare, inchiodare e dipingere i carri ed è arrivato finalmente il momento di vederli sfilare per le strade bruscianesi in attesa di ricevere i meritati applausi.

Domani (Giovedì 28 agosto) tocca a Ortolano e Croce. Per la sfilata l’Ortolano 1875 ha scelto il tema “Arabesque” raccontando con sagacia l’equilibrio tra il passo di danza ed eleganza che nasce prendendo spunto dal celeberrimo quadro dell’artista De Gan. Il comitato Croce si è cimentato a realizzare carri che raccontano il tema delle emozioni vissute negli anni ’70. A progettare il tutto ci ha pensato Di Pietrantonio con la sua squadra di artigiani e artisti diretti da Gerardo Di Palma. In prima linea Giacomo D’Alterio e Ilaria Auriemma.

Il giorno dopo (venerdì 29 agosto) tocca ai comitati Passo Veloce, Micciariello e Gioventù. I primi si cimenteranno in un omaggio a Carosone con carri progettati da Di Pietrantonio e realizzati dal gruppo di lavoro con Rosario Guarino e Raffaele Granato. Il tutto per raccontare il mito di Carosone attraverso le sue canzoni che hanno fatto la storia della napoletanità. “Incontro speciale” è il tema del comitato Micciariello diretto dai responsabili dei carri Roberto Errichiello e Raffele Moccia. Rinfrescare i termini di fratellanza tra la festa di Brusciano e quella di Nola, patrimonio dell’Unesco, rimarcandone la loro storicità. Infine la Gioventù con la sua “Atlantide la città sommersa” curati da Luigi Romano e Rocco Micalessi.

Il tutto per sottolineare come in trenta anni di storia il comitato ha cercato di riportare a galla tra mitologia e mistero la suggestiva e mistica leggenda della città di Atlantide. Dopo la tradizionale ballata del 31 agosto la festa prosegue la serata del 1 settembre che vedrà l’esibizione dell’Accademia di Musica diretta dal maestro Rocco Di Maiolo e che culmineranno la sera del 2 settembre nel concerto di Amedeo Minghi.

 

 

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