Domani 21 aprile 2012 il giovane imprenditore napoletano Giovanni D’Antonio, fondatore del marchio di cosmeceutica Miamo, che in questi giorni ha supportato il team svedese Artemis nella tappa napoletana dell’America’s Cup World Series, sarà sesto uomo a bordo dell’AC42.
D’Antonio, 26 anni, laureato all’Università Bocconi di Milano non è nuovo alle esperienze di bordo. Giovanissimo, già nel 2006 ha dato vita, con il padre Camillo all’Imperial Yachts, cantiere navale posizionato sul mercato del lusso e dell’innovazione in campo nautico. Fiore all’occhiello della loro produzione navale è l’Imperial ‘95, vera e propria spa galleggiante, che unisce i due business di famiglia: la bellezza e l’eccellenza nella nautica.
Miamo, marchio di cosmeceutica venduto attraverso il canale farmeceutico, è nato poco più di un anno fa ed è già un caso aziendale di successo forte del suo continuo incremento e presenza sul territorio nazionale. Giornalisti, opinion maker, personaggi del mondo dello spettacolo e del jet set sono i testimonial spontanei dei prodotti ideati per tutte le fasi della vita della pelle.
“La nostra presenza sia come azienda che come famiglia rappresenta l’unione e la celebrazione di tutto ciò che da anni anima le nostre iniziative. La passione per il bello che nello scenario naturale e architettonico del Golfo di Napoli è lo sfondo d’eccellenza per una regata di statura mondiale; il parterre di velisti internazionali che portano prestigio e autorevolezza nel nostro territorio, la precisione e la tecnologia che sono richieste in ambiti come questo, rispecchiano d’altra parte alla perfezione la filosofia aziendale e familiare. Sono emozionato all’idea di vivere questa esperienza proprio nel golfo dove sono cresciuto e dove hanno preso vita molte delle nostre idee”.
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