Torna il festival Omovies a Napoli, la rassegna di cinema e film a tema LGBT


NAPOLI. Tutto pronto per l’11esima edizione dell’OMOVIES Film Festival che aprirà i battenti domani, lunedì 10 dicembre alle ore 18,30 al Cinema Hart (via Crispi, 33) con la proiezione del documentario “Kelly” (Germania-Italia 2017- 60’) di Uli Decker. A seguire la cerimonia d’apertura con il direttore artistico Carlo Cremona alla presenza della madrina Vladimir Luxuria e il presidente di giuria Yuvraaj Parashar. Attore, producer e ballerino indiano, Parashar è stato protagonista per la prima volta nella storia di Bollywood di una scena in cui si baciano due uomini, con conseguente ostracismo anche da parte della propria famiglia, che torna a Napoli dopo la depenalizzazione del reato di omosessualità in India. «È come un sogno diventato reale – ha dichiarato l’artista indiano – ed è anche una grande responsabilità. Non avrei mai pensato di essere un giorno il presidente di un festival di cinema. Sono contentissimo e non vedo l’ora di partecipare al festival. E questo festival è internazionale, perché amiamo il cinema in tutte le parte del mondo»

All’inaugurazione prenderà parte anche il corAcor – Napoli Rainbow Choir diretto dal maestro Maria Gabriella Marino con un intervento musicale. Alle 20,35 la proiezione del film “Evening-Shadows” (India 2018 – 102′) di Sridhar Rangayn. Tutte le pellicole saranno proiettate in lingua originale con i sottotitoli in italiano a cura del progetto OMOVIES inTRANSlation (eventi ad ingresso gratuito, per info www.omovies.it).

Il programma di martedì 11 prevede proiezioni al mattino dalle 10 al Rainbow Center Napoli (via Antonio Genovesi, 36) dei documentari “Quarto Camarim” (Brazil 2017 – 101′) di Camele Lyra Queiroz e Farbicio Silva Ramos, “Soy Álex” (Spain, Mexico 2017 – 16′) di Itzuri Sanchez e Joss Manz, “Visibles” (Spain 2018 – 20′)  di Enrique Rey, “Villa rosa” (Cuba 2016 – 50’) di Lazaro J. Gonzales, “Loftet” (Sweden 2017 – 14′) di Paula Gustafsson. Al pomeriggio dalle 16 al Pan (via Dei Mille, 60) con il cortometraggio “Disconnected” (Germany 2018 – 9′) di Masa Zia Lenardic, Anja Wute, seguito dai documentari “Sidney & Friends” (United Kingdom, Kenya 2018 – 75′) di Tristan Aitchison, “Positive Youtubers” (Brazil 2017 – 15′) di Leandro Goddinho, “The World is round – I Parte REFUGE” (Germany 2017 – 10′) di Leandro Goddinho, “The World is round  – II Parte THE KISS” (Germany 2017 –  5′) di Leandro Goddinho, “Il calciatore invisibile” (Italy 2018 – 63′) di Matteo Tortora. Chiude la giornata il dibattito “Sport e omofobia” sulla squadra di calcio gay del Pochos Napoli.

Il festival internazionale di cinema omosessuale, transgender e questioning promosso dall’Associazione i Ken Onlus proseguirà fino al gran galà di domenica 16 dicembre tra proiezioni di lungometraggi, documentari e cortometraggi provenienti da tutto il mondo, workshop, dibattiti, incontri tematici coinvolgendo il cinema Hart, la libreria del cinema e della legalità c/o Rainbow Center Napoli, il PAN – Palazzo delle Arti Napoli, l’Istituto Francese di Napoli, la Libreria del Cinema, Cinema Posillipo, in un sistema di multisala diffuso sul territorio.

L’OMOVIES è il primo festival internazionale di cinema a tematica LGBT+ del Sud Italia, nato nel 2007 con l’obiettivo di promuovere nei circuiti nazionali ed internazionali, Napoli e la Campania quale territori di socializzazione, solidarietà ed accoglienza e favorire lo sviluppo di un turismo innovativo. L’edizione 2018 è realizzata con il contributo del piano operativo annuale di promozione dell’attività cinematografica e audiovisiva della Regione Campania. Partner del festival Comune di Napoli, Fly Up, Run Film, CFCC, Rainbow Center Napoli, CorAcor, SPI CGIL Campania, Giudice srl. Sponsor Palazzo Caracciolo, Tenuta Sant’Agostino, Sexy Pepe, Napoli Gay Friendly, Noy & You Communication, Uilcom Campania.

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