E’ stato lo spettacolo di Salvatore Gisonna “Tutto in uno show? Ci può stare” a chiudere l’edizione 2016 del Premio Charlot 2016. Nella splendida location del Teatro dei Barbuti, al Centro Storico di Salerno, il poliedrico cabarettista ha intrattenuto il pubblico con lo show che ha raccontato in chiave ironica tutto quello che è il quotidiano.
Proprio a partire dalla vita di tutti i giorni, Salvatore Gisonna prende spunto per i suoi monologhi. Analizzando le manie, gli isterismi, la continua frenesia e portando il tutto all’eccesso ed all’esasperazione, ha portato il pubblico ad una riflessione sugli esseri umani. I comportamenti solitamente giudicati normali vengono visti nella maniera più buffa e paradossale, anche passando per i personaggi presentati in TV dallo stesso Gisonna.
Il premio Charlot è la kermesse di comicità, cultura e spettacolo che ogni anno premia i volti noti e nuove promesse italiane.
Alla serata del 4 agosto quindi, lo show prodotto dalla Made in Eventi, ha portato in scena Tonino, lo scatenato concorrente dei quiz TV, il calciatore Sasino e Cupido con il suo tormentone “Ci può stare”, ripreso anche nel nome dello spettacolo stesso, hanno accompagnato l’artista sul palco insieme ad una voce narrante, una cantante ed un corpo di ballo che riempiono il palcoscenico di momenti tutti da ridere.
Per dirla alla Salvatore Gisonna quindi: “Tutto in uno show? Ci può stare”.
Nessun Commento