LA GUERRIERO LUVO ARZANO LOTTA CONTRO MARSALA


Chiude a testa alta la Guerriero Lu.Vo. Arzano che tiene testa nel migliore dei modi alla capolista Sigel Marsala trascinandola fino al quinto set prima di arrendersi. Un vero rammarico che grinta e determinazione non siano andate a braccetto con le ragazze di Caliendo che lasciano il torneo con la consapevolezza che la qualificazione ai playoff era più che possibile.

Chi si aspetta una mentalità da fine stagione è subito smentito. Arzano si presenta con Maresca nel sestetto iniziale mentre la capolista cerca con ogni mezzo di prendere il largo. La Guerriero Lu.Vo. non ci sta a recitare il ruolo della vittima predestinata e si impegna a restare nella scia della rivale (5-8). A metà del primo set il coach siciliano perde anche Irene Padua che piazza male il piede sul parquet ed è costretta a lasciare il campo infortunata.

Nemmeno quando il punteggio segna 21-16 in favore delle ospiti si vedono cedimenti nelle fila di casa. Staffetta fra Maresca e Rinaldi mentre Foniciello e Campolo rimettono in corsa il team di casa conquistando ancora la parità (24-24). E’ l’ultima fiammata prima che Marsala riesca a chiudere.

Sfumata l’occasione la Guerriero Lu.Vo. Arzano non si dà per vinta. Riordina le idee e ricomincia a giocare. Nel sestetto iniziale Maria Russo prende il posto di Vinaccia. L’avvio è promettente anche se il Marsala mette il naso avanti al primo time-out tecnico. Il team napoletano continua ad accumulare punti ed arriva con un buon vantaggio nella parte decisiva della frazione (21-13). Nel finale c’è anche il tempo di registrare l’esordio in prima squadra della “figlia d’arte” Lorenza Russo (sua madre Marilù Cilento ha un passato in serie A mentre il papà Luigi Russo è da sempre sulle panchine vollistiche della regione) resta in campo un paio di punti. Il tempo giusto per la Guerriero Lu.Vo. di mettere a terra la palla del pareggio.

Il sorpasso arriva al termine della frazione successiva. L’Arzano continua a giocare concentrata. Questa volta tocca ad Aprea mettere giù il maggior numero di palloni (4 nel parziale). Sul 21-20 le siciliane spariscono praticamente dal campo ed una palla spedita lontano da Federica Nasari dà l’ultimo punto all’Arzano (25-20).

Il quarto set è il peggiore momento della squadra di casa. La benzina sembra finita e per la capolista è una formalità conquistare il pareggio. Per le siciliane la festa è completa in quanto da Agrigento arriva la notizia della vittoria del Corato che assegna definitivamente il primo posto alla Sigel Marsala. Il tie-break così non può che essere una marcia trionfale verso la vittoria.

GUERRIERO LUVO ARZANO 2

SIGEL MARSALA 3

(24-26; 25-17; 25-20; 13-25; 10-15)

GUERRIERO LUVO ARZANO: Campolo 17, Cozzolino 5, Vinaccia 3, Aprea 10, Rinaldi, Maresca 16, Foniciello 9, Maggipinto (L), Russo L., Russo M. 10. Non entrate: Topa, Piscopo. All. Caliendo

SIGEL MARSALA: Ognibene 8, Gibertini (L), Agola 8, Macedo, Nasari 22, Padua 2, Patti 8, Conti 7, Pinzone 12. Non entrata: Inglese. All. Campisi

NOTE. Durata set: 32’; 25’; 28’; 23’; 16’. Battute sbagliate Guerriero Lu.Vo. Arzano: 10; Battute punto Guerriero Lu.Vo. Arzano: 8. Battute sbagliate Marsala: 7; Battute punto Marsala: 7. Spettatori: 100 circa.

Arbitri: Barbara Bonafiglia e Stanislao Supino

 

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