A Firenze la quarta edizione del Salone dell’Arte e del Restauro


Dal 13 al 15 novembre 2014 si svolgerà a Firenze la quarta edizione del Salone dell’Arte e del Restauro, evento culturale di portata nazionale e internazionale, di grande rilevanza ai fini della conservazione del patrimonio culturale mondiale e che conferma il ruolo leader dell’Italia – e del capoluogo toscano in particolare – nel settore. Non a caso, infatti, la nuova edizione del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze si preannuncia come vetrina privilegiata per le novità del settore, alcune delle quali di straordinaria importanza nei vari ambiti della tutela delle opere d’arte in occasione di calamità naturali (eventi sismici) e per quanto riguarda le mille problematiche legate al restauro dei beni archeologici.

La manifestazione – che sarà presentata nella conferenza stampa di martedì 11 novembre, alle ore 12 in Palazzo Vecchio, a Firenze – si terrà negli spazi del Padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso e già nelle settimane che precedono l’evento l’Associazione no Profit – ISTUR CHT (segreteria organizzativa) d’intesa con PLS Educational Spa (segreteria commerciale), hanno potuto delineare un incremento numerico rispetto al passato.

L’inaugurazione e Il programma

Il Salone dell’Arte del Restauro di Firenze sarà inaugurato giovedì 13 novembre alle 9.30 nella Sala della Scherma, all’interno della Fortezza da Basso, alla presenza, tra gli altri, del Sindaco di Firenze, Dario Nardella, del Sottosegretario del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Ilaria Borletti Buitoni, del Direttore Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Anna Maria Buzzi, del Presidente del Comitato di Presidenza dell’Associazione Civita, Gianni Letta, e del Presidente del Salone, Franco Sottani.

Da quel momento, per tre giorni il programma si dipanerà attraverso due principali tematiche scelte per questa edizione: prevenzione e restauri nelle aree colpite da calamità naturali e tutela dei beni archeologici. Questa quarta edizione sarà una full immersion nelle tematiche relative alla tutela dei beni culturali grazie al calendario che si va arricchendo di ora in ora e che è costantemente aggiornato nella sezione “Eventi” del sito web www.salonerestaurofirenze.org.

I dibattiti del talking corner

Il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze e Kermes. La Rivista del Restauro (Nardini Editore) organizzano anche in questa IV edizione del Salone il tradizionale e atteso “Talking Corner”. Tutti i giorni, con cadenza di 45 minuti, studiosi, professionisti, associazioni, istituti pubblici e privati propongono al pubblico libri, eventi, interventi e temi di restauro e conservazione.

Pluralità – nazionale e internazionale – di voci, completa libertà da aggregazioni precostituite di scuole, idee, territori, rapporto diretto con il pubblico favorito dallo spazio aperto e dal tempo sintetico degli interventi: il “Talking Corner” del Salone per incontrarsi, conoscere, discutere, progettare, scoprire opportunità…

Tra gli argomenti che il “Talking Corner 2014” ospiterà – oltre alle già annunciate due tavole rotonde e alla Premiazione della seconda edizione del “Premio Friends of Florence” – vanno segnalati gli spazi appannaggio dell’AISAR (Archivio Internazionale per la Storia e l’Attualità del Restauro) diventato ormai un punto di riferimento mondiale, e dell’Accademia di Belle Arti di Firenze che presenta il restauro dei calchi canoviani “Elgin”, un tesoro che pochi conoscono. Più nello specifico, al “Talking Corner” si potranno ascoltare interventi su argomenti che spaziano dalle decorazioni e risanamento murale all’atlante delle malte antiche, dal Piccolo trattato di tecnica pittorica di Giorgio De Chirico – teoria e prassi del “ritorno al mestiere” (1919-1928) al San Sebastiano di Raffaello restaurato. Un modello di conoscenza, da I Musei Sistini del Piceno e il restauro del Reliquiario di Sisto V alla testimonianza spagnola del restauro di un eccezionale mobile in ambra del 700. Altri contributi riguarderanno l’utilizzo di Internet per il restauro, il recupero dei giardini storici, il restauro nell’arte contemporanea; infine un incontro verterà sul restauro di dipinti in un cantiere navale in Nuova Zelanda mentre la discussione sugli spazi urbani dismessi affronterà le strategie di recupero attraverso l’esperienza del Sant’Orsola Project di Firenze.

 

Novità: gli incontri tra operatori

Nel corso degli anni il Salone è andato arricchendosi sempre più di contenuti scientifici e di attività culturali, grazie anche agli accordi intrapresi a livello internazionale e alle collaborazioni con personalità, aziende ed enti eccellenti.

Per l’edizione 2014 il Salone accresce grandemente il suo respiro internazionale, grazie alla collaborazione con l’Agenzia ICE – per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane -, presente all’evento con uno stand ufficiale, e con ICOMOS International Council on Monuments and Sites, l’organizzazione mondiale non governativa che, attraverso il Comitato Nazionale Italiano, ha organizzato a Firenze la 18^ Assemblea Generale Icomos dal 9 al 14 novembre 2014. Si tratta quest’ultimo di un evento di grande rilevanza a cui prenderanno parte 1500 delegati internazionali riuniti per confrontarsi sul tema “Heritage and Landescape as Human Values”.

Il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze dà spazio alla collaborazione con queste prestigiose istituzioni internazionali organizzando:

nella giornata di giovedì 13 novembre, dalle ore 12.30 alle 13.30, un side event dal titolo Itineraires culturels du Conseil de l’Europe: entre paysage, identità et alteritépromosso dall’ European Institute of Cultural Routes;

nella giornata di sabato 15 novembre, dalle ore 10.00 alle ore 14.00, una serie di incontri BtoB tra le aziende presenti all’evento e i delegati internazionali Icomos: gli espositori al Salone avranno la possibilità di interagire con i rappresentanti di diverse delegazioni internazionali allo scopo di promuovere il dialogo, condividere il proprio know-how e stimolare soluzioni per le esigenze del mercato dei beni culturali.

I Paesi selezionati sono diversi e rappresentativi di una condizione di sviluppo generale che guarda con attenzione al mondo della cultura e della valorizzazione dei beni culturali come a un possibile scenario di crescita economica. In particolare l’Agenzia ICE ha selezionato le delegazioni di Argentina, Uruguay, Cile e Perù, a cui si aggiungeranno quella del Brasile e altre delegazioni indicate direttamente da ICOMOS.

“La rinnovata sinergia tra ICE-Agenzia, Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze ed ICOMOS – ha detto il Presidente ICE, Riccardo Monti – ha l’obiettivo di favorire questo scambio, in occasione della presenza a Firenze di Istituti di ricerca di levatura internazionale e di strutture e Istituzioni esperte nel restauro dei materiali”.

In questa prospettiva, l’Italia d’altro canto, nella sede della città di Firenze che è naturalmente vocata alla tutela e alla promozione del patrimonio storico-artistico, rappresenta con le sue aziende e istituzioni leader mondiali nel settore del restauro, un modello a cui guardare e a cui tendere in quanto a esperienza e ricerca.

Info

IV Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze

13-14-15 novembre 2014

Padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso

Viale Filippo Strozzi 1 – Firenze

 

Orario: 9.30-18.30

Ingresso: 10 euro/ 5 euro ridotto

www.salonerestaurofirenze.org

[email protected]

tel. +39-055-217940

fax +39-055-2676771

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