Cerimonia di commemorazione per Antonio Ammaturo, vittima delle Brigate Rosse


37 anni fa, il pomeriggio del 15 luglio 1982 il capo della squadra mobile Antonio Ammaturo e il suo autista, il poliziotto Pasquale Paola, erano appena usciti dal palazzo dove abitava Ammaturo, in piazza Nicola Amore per dirigersi a bordo di un’Alfa Sud in Questura quando, all’improssivo, due uomini con armi in pugno spararono senza pietà contro i due poliziotti colpendoli a morte.

Ci fu un conflitto a fuoco tra i criminali e i vigili che si trovavano nei pressi. Dopo poco arrivarono anche i falchi. L’agguato fu firmato dalle Brigate Rosse, colonna napoletana. Bolognesi, Scarabello, Stoccoro, Emilio Manna, Planzio: questi i nomi. Nel conflitto a fuoco furono feriti Scarabello, Manna e Planzio, nonostante ciò,  aiutati casualmente dalla camorra, riuscirono a fuggire e nascondersi nel covo di Salita Montagnola.Verranno arrestati dopo diverse settimane. Furono condannati all’ergastolo.

Nel complesso dei Santi Marcellino e Festo,  al centro storico di Napoli, lunedì 15 luglio si è svolta la solenne cerimonia alla presenza del capo della Polizia Gabrielli, del nuovo questore Alessandro Giuliano, del procuratore Melillo, del Prefetto Pagano, dell’ex presidente del Tribunale Alemi e di Maria Cristina, una delle figlie di Ammaturo, visibilmente emozionata nel ricordare la figura del padre.

Presenti anche numerosi poliziotti e poliziotte in divisa. Ammaturo fu commissario anche a Giugliano,territorio allora dificilissimo dove “comandava” Enrico Maisto. Secondo Carlo Alemi l’omicidio Ammaturo presenta ancora lati oscuri, verità mai accertate completamente. Intanto Scarabello è ancora rinchiuso nel carcere di Catanzaro dopo 37 anni; mentre tutti gli altri sono liberi da tempo.

ELIO GUERRIERO

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

18 + 18 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente OTTAVIANO FOOD FESTIVAL 2019, IN BENEFICENZA 20MILA EURO
Successiva Social World Film Festival, in arrivo la IX edizione

Articoli Suggeriti

Ha riaperto “Napoli Centrale Pub”

Bargello, il primo museo che “dialoga” coi visitatori

FIBROSI CISTICA, PARERE POSITIVO DEL CHMP PER LA COMMERCIALIZZAZIONE DI ORKAMBI DI VERTEX

La Compagnia Almatanz presenta: Lo Schiaccianoci

QUATTRO PASSI … nel “CUNTO DE LI CUNTI”

Carnevale, la lasagna scomposta finisce sulla pizza di Delicious