Napoli. La manifestazione avrà luogo in data 13/05 alle ore 11 all’incrocio tra via Posillipo e via Marechiaro contro l’ordinanza dirigenziale, approvata in sede di Consiglio municipale, che essenzialmente equipara la ZTL Marechiaro alle altre ZTL permanenti.
I residenti e le attività commerciali di Marechiaro erano soliti, ormai dal 2017, a non prevedere il pagamento di un corrispettivo per accogliere nei propri locali persone con i loro veicoli. Da quest’anno la dirigenza comunale e la maggioranza del Consiglio Municipale ha deciso che non sarà così in quanto la ZTL Marechiaro sarà equiparata alle ZTL permanenti per l’intero anno.
Si tratta di una scelta assolutamente SCIAGURATA.
In primo luogo, per la temporaneità dell’attivazione della ZTL Marechiaro, infatti essa è in vigore soltanto cinque mesi all’anno.
In secondo luogo, per la conformazione urbanistica del territorio che prevede circa 2 km in pendenza che non solo non si percorrono nelle altre ZTL cittadine ma che sono anche difficilmente percorribili a piedi.
In terzo luogo, per la mancanza di una via d’uscita più breve, data la prolungata chiusura di via Alfano per lavori.
La maggioranza di governo anziché imporsi per evitare l’applicazione di questa ordinanza dirigenziale, riportando, ad esempio, come caso simile quello di via Ferdinando Russo (Riva fiorita – Giuseppone a Mare) si è limitata a richiedere servizi di trasporto aggiuntivi a sostegno del varco per la ZTL Marechiaro, come se questi servizi a loro volta non comportassero il pagamento di ulteriori corrispettivi e senza considerare il fatto che tali fattispecie di servizi dovrebbero essere erogati prescindendo dal servizio di gestione del traffico collegato alla ZTL, soprattutto in una città in cui le tasse sono al massimo livello possibile.
dott. Giancarlo D’Errico
Consigliere della Municipalità 1 – Comune di Napoli
(Chiaia, Posillipo, San Ferdinando)
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