DONNE IMPRENDITRICI: LA SIGNORA DEL CACAO ED IL NUDO NAPOLETANO CIOCCOLATERIA ENOTECA


Susy Gaudiero, è una giovane signora del cacao… la prima cosa che noti nel guardare questa bella ragazza bionda, sono i suoi occhi chiari di ghiaccio, che lasciano intravedere la passione con la quale ha creato un business al femminile, un’idea di sinergia che ha trasformato la sua voglia di imprenditoria nell’antica arte di produrre cioccolato.

Nell’immaginario collettivo, Eros e cioccolato sono un binomio radicato e non a caso ci si innamora di un tipo di cioccolatino o di un gusto particolare…

Susy raccontaci com’è nato il tuo amore per il cioccolato? Chi ti ha “introdotto” nel mondo della cioccolateria o chi è stato il tuo “mentore”?

L’amore per il cioccolato è nato un po’ per caso, come le  cose belle che accadono nonostante tutto… Ad introdurmi in questo meraviglioso e affascinante mondo è stato l’ incontro con Giovanni Borreca che oggi è il nostro Maestro Cioccolatiere. Tutto è nato da una sua  idea che mi ha letteralmente conquistata e con grande entusiasmo ho iniziato a frequentare corsi di formazione, stage in Italia e all’estero,  fino ad arrivare nel 2010 ad avere una cioccolateria tutta nostra ( il Nudo Napoletano) anzi  l’unica cioccolateria presente al centro di Avellino e successivamente a Napoli. Piccole realtà che hanno riscosso un gran successo sin dal primo giorno grazie  alla cura con cui abbiamo sempre scelto le materie prime che puntano sempre alla qualità e alla  provenienza che ha un forte legame con il nostro territorio come ad esempio le nocciole Avellinesi, i fichi Cilentani i  limoni di Amalfi e le noci di Sorrento che si trovano nella maggior parte delle nostre lavorazioni.

Ricordi il primo “nudo” che hai creato?

I primi cioccolatini realizzati e che ancora oggi ci rappresentano sono state le praline ai distillati RUM, GRAPPA, COGNAC, fino ad arrivare a quelle realizzate negli ultimi anni che sono ispirate ai cocktail più famosi SPRITZ, NEGRONI, GIN TONIC, MOJTO  che hanno un guscio di cioccolato fondente e ripiene di una crema ganache utilizzando liquori, distillati  e aromi delle ricette originali.

Cosa rispondi a chi dice che il cioccolato fa ingrassare?

Nonostante si pensi che il cioccolato si debba eliminare da tutte le diete alcuni studi hanno dimostrato che questo alimento aiuti anche a dimagrire ovviamente nelle giuste dosi e nelle percentuale che va almeno dal 60 per cento in poi. E  un alimento che grazie ai suoi principi attivi riduce persino il colesterolo cattivo nel sangue, diminuisce l’assorbimento del glucosio, fa bene all ‘umore ed è  potente anti-age in grado di contrastare la produzione di radicali liberi. Infine e non da ultimo un eccezionale antistress grazie al magnesio rilassa e rilascia serotonina.

Quanto cioccolato produce la tua azienda e chi sono i tuoi clienti tipo?

La nostra produzione si concentra principalmente nella realizzazione di prodotti di cioccolato fondente ed in particolare quest’anno abbiamo deciso di utilizzare una percentuale minima di cacao del 70 per cento  proveniente dal sud America e Africa. I nostri clienti  sono sempre alla ricerca di un cioccolato innovativo che sia unico nelle ricette e negli ingredienti che spesso nella nostra cioccolateria sono atipici come il baccalà per esempio usato per la realizzazione di una pralina presentata negli eventi che hanno accompagnato la manifestazione  tenutasi a Napoli chiamata BaccalàRè.

Quali sono i periodi in cui si ha un consumo maggiore di cioccolato?

Diversamente da altri Paesi il consumo di cioccolato da noi è limitato al periodo invernale ed in particolare in prossimità delle festività di Natale e Pasqua; noi realizziamo nello specifico soggetti a tema che hanno oltre ad un forte impatto visivo gusti ogni anno sempre diversi che sorprendono la nostra clientela. Esempio il nostro uovo di pasqua “Tuffo a Marechiaro” realizzato con alga e acqua di mare.

Dove e come ti vedi in futuro?

Sono una persona che ha ancora tanto da imparare e quindi il futuro lo immagino di crescita personale e professionale…un futuro che guardi di più al valore aggiunto delle donne nel mondo del lavoro.

Per info: www.ilnudonapoletano.it

Elena Simonetti

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