IL MULTIFORME INGEGNO DI SILVANA LAUTIERI


Una personalità vulcanica. La Presidente del “ Centro Studi Erich Fromm” Silvana Lautieri – già ordinaria di Lettere Italiane e Storia negli Istituti Superiori Statali, Accademica Tiberina, giornalista pubblicista – vive e lavora a Napoli dove ha compiuto i suoi studi, laureandosi in Filosofia e Pedagogia: a dispetto dei forzati lockdown imposti dalla pandemia ha continuato strenuamente ad occuparsi del periodico culturale “ ESSERE”  – di cui è Direttore Responsabile da pochi mesi, dopo esserne stata il Direttore Scientifico per ben 6 lustri – e dell’associazione culturale Erich Fromm che ha fondato a Napoli  il 1^ ottobre del 1990, organizzando centinaia di manifestazioni in tutto il territorio regionale e nazionale come da riscontri stampa di quotidiani quali “ Il Mattino, “ Repubblica” “ Il Tempo “ “ Il Roma”.

Presidente, quali sono i suoi progetti per quest’anno?

 “Ho in mente due importanti ricorrenze da festeggiare con tanti amici e sostenitori se i contagi scenderanno drasticamente: il primo riguarda il Centro Fromm, la cui celebrazione del trentennale (1 ottobre 1990-  1 ottobre 2020 ) è stata sospesa causa pandemia. Ci auguriamo di poter onorare questo appuntamento appena dopo l’estate, insieme al ” Giorno dell’Uomo”, evento durante il quale consegneremo a personalità di rilievo il consueto  “Cavallo lavico ”  simbolo della forza delle idee: negli anni, sono stati numerosissimi gli intellettuali  di spicco che abbiamo premiato, tra cui Aldo Masullo, Gilberto A. Marselli, Sergio Piro, F.Paolo Casavola, Boris Luban Plozza, Carlo Montarsolo, Roberto De Simone, Vittorio Pellegrino, G. Antonello Leone , Maurizio De Giovanni.

Il secondo impegno da rispettare è verso la rivista “ ESSERE” arrivata a girare la boa dei 90 numeri, anch’essi assolutamente da celebrare ! Quest’ultima edizione vanta firme prestigiose come quella del dinamico Presidente del Posillipo e socio Fromm Vincenzo Semeraro, il cui articolo anticipa il possibile nuovo evento relativo al Premio ” Posillipo- Cultura del Mare” che dovrebbe svolgersi in estate sulle terrazze del suo bellissimo circolo nautico.  Preciso che – per volontà degli iscritti al Fromm – il giornale non ha mai subito battute di arresto e che i miei associati, nonostante il necessario lockdown, sono tutti presenti ed accresciuti di numero grazie ad un pool di giovani accademici di Napoli, Chieti, Pescara ,Teramo, presenti con i loro articoli. Tra i collaboratori di chiara fama posso citare i magistrati Omero Ambrogi, Luigi Salvati, Raffaele Raimondi, Gianni Lubrano Di Ricco membri del Comitato giuridico di Difesa Ecologica, molto assidui negli anni ’90, come pure ricordo la stretta sinergia con letterati del calibro di Jean Noel Schifano, con i diplomatici del Corpo Consolare di Napoli (Jean Digne, Laurent Bourin Des Rozieres, Maria Luisa Cusati, Jean Paul Seytre, Pierre Barthie, Gunther Jacob, Dario Dal Verme, Giuseppe Gambardella) e con tanti altri esponenti del mondo culturale nazionale e internazionale”.

Anche lei è autrice di vari libri, vero?

“Sì, la mia prima pubblicazione “ SCHEGGE  – una raccolta di poesie illustrate da  Giuseppe Antonello Leone e con  prefazione di Antonio Ghirelli – è stata editata nel 1995 da De Rosa : conteneva  24 liriche  in cui, per citarne qualche verso, “ la purezza delle parole elude l’agguato dal luogo comune, liberandosi  nell’incanto della musica e, come nell’ immortale lirica di S. Di Giacomo, un pianoforte suona da lontano…  e  si sente sospirare un’ anima…..che esprime la pena di tutti”. Nel 1998, invece ho pubblicato “ LILLA “ un libro di narrativa, con la prefazione di Ermanno Corsi, edito da  Gallina in cui “ ripercorrendo un filone che lavora di memoria ( da Vasco Pratolini a Gina Lagorio e Dacia Maraini )  ho sentito prepotentemente la necessità di una esternazione narrativa morbida ma lucida, non ripiegata su di sé ma pronta a dar conto di sé.  Auto sondaggio come rivelazione…

Nell’ottobre 1999, l’editore Colonnese ha pubblicato “ Le  Voci  dell’Essere”, riflessioni di vita quotidiana e  familiare, un angolo fantastico ed ideale nell’immaginario di ciascuno, dove sembra prendano corpo i sogni e dove quel mondo dalle dimensioni alte all’improvviso sembra liberarsi dal tessuto angusto e ingabbiato di un asfittico e mortificante quotidiano.”

Negli anni 2000, lei ha curato diversi altri volumi, come “ Nel Nome Di Fromm”  con la prefazione di Aldo Masullo, il romanzo  “ La Terra Del Bisogno” con la prefazione di Ermanno Corsi, il romanzo “ Ti Lascio Andare” con prefazione di G.A. Marselli, “ I sentieri dell’Essere”  e l’anno scorso ha partecipato con otto delle sue ultime liriche alla collana di poesia “ Luci sparse”: qual è il filo conduttore delle sue opere?

“La volontà di compiere un viaggio interiore che porti alla luce – partendo dalle profondità del nostro animo – pensieri, aspettative, desideri e sogni, che attendono solo l’angelo buono (“l’eroe“ dicono gli scettici) che faccia respirare l’anima e dia così inizio a quell’evoluzione che, animata dallo slancio vitale, dia le ali all’utopia: vorrei tracciare un sentiero che, pur non ignorando il grado del malessere di ogni singolo vivente, ne desideri alleviare il cammino popolandone il percorso di solidali presenze, le uniche che, strette da un’empatica lunghezza d’onda, possano accompagnarlo nella speranza di superare “la profondità della solitudine e sfiorare l’altezza della speranza”.

Professoressa, lei nel 2018 ha presieduto la Giuria del  Premio giornalistico “ Posillipo: Cultura del mare“ organizzato dal Circolo Nautico Posillipo di Napoli e ha ricevuto anche diversi riconoscimenti: quale ricorda con maggior piacere?

“Direi “ La piuma d’argento “ , conferitami come cittadina illustre, dall’ Amministrazione Comunale di S. Lorenzo Maggiore ( mio paese natìo ) nel 2008, con la seguente motivazione “per l’intensa attività svolta in campo professionale e culturale , sia attraverso il Centro Studi Erich Fromm, con un attivo di centinaia di manifestazioni e convegni organizzati, che attraverso le sue pubblicazioni ”.

 

LAURA CAICO

 

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

quindici − 3 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente Positano: Rada Beach Bistrot e il Fly Cocktail Bar primi ad aprire
Successiva La scuola di Napoli ASCI Cinema riconosciuta dalla Aic-Imago

Articoli Suggeriti

Convento San Domenico Maggiore, Antonio Ciacca Trio in concerto

DESTINAZIONE GIFFONI PER SAM CLAFLIN

I non udenti potranno dialogare con la Polizia Municipale via sms

Eleusi e Deìra, i vini delle feste di Villa Matilde

Metti una sera a Palazzo Venezia con…Chopin

CUORE DI PIZZA DA PASQUALINO