Per chi non lo sapesse… la “cannabis” è utilizzata a scopo terapeutico da tantissimi anni. Certo si parla di quella prodotta con particolari tecniche che contano soprattutto sui principi attivi.
Negli ultimi anni c’è stato un boom di utilizzo ed è, in alcune regioni, a carico del Servizio Sanitario Nazionale (si paga solo il prezzo del ticket). Il tutto autorizzato dal Ministero della Salute. Naturalmente deve essere prescritta da un medico e venduta solo in farmacia.
Ma adesso arriva la cosa interessante, soprattutto per la sottoscritta: pare che questa sostanza faccia bene all’emicrania (nota dolente per me), ma non solo… anche per la sindrome del colon irritabile e la fibromalgia.
Quindi grande interesse da parte degli scienziati che hanno individuato negli organi umani dei recettori per alcune molecole (cannabinoidi) che producono sostanze che regolano la percezione del dolore.
Il malfunzionamento del sistema endocannabinoide, potrebbe essere alla base delle patologie croniche suddette e quindi la cannabis pare sia adatta ad alleviare questi fastidiosissimi dolori … ma avrebbe anche proprietà migliorative per i disturbi dell’umore (come potergli dare torto!)
Un piccolo consiglio a chi vorrà approcciarsi a questa pianta terapeutica: cominciate a piccole dosi … non vorrei vedervi “sciroccati” per casa o per strada con la scusa del mal di testa …eh?
Buona pausa caffe!
Elena Simonetti
Foto: By Unsplash Free Images
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