Mart: in mostra Caravaggio. Il contemporaneo


L’attesa mostra Caravaggio. Il contemporaneo offre ai visitatori l’opportunità di contemplare il Seppellimento di santa Lucia, la prima opera siciliana di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, normalmente collocata a Siracusa, nella Chiesa di Santa Lucia alla Badia.
Attraverso la proposta di diversi livelli di dialogo possibili, la mostra sottolinea l’attualità spirituale di Caravaggio. Il capolavoro seicentesco si riverbera in una selezione di opere e fotografie contemporanee.
Seguendo liaisons concettuali, il Mart propone un confronto tra questo capolavoro e una selezione di opere del grande maestro dell’Informale italiano: Alberto Burri. In un continuo rimando tra immagini, simboli e affinità, completano la mostra il grande dipinto I naufraghi (1934) di Cagnaccio di San Pietro, le opere dell’artista Nicola Verlato e del fotografo Massimo Siragusa, alcune fotografie sulla vita e la morte di Pier Paolo Pasolini.

La mostra sarà accompagnata da un ricco palinsesto di eventi: spettacoli, performance, incontri, presentazioni, in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara e il Nuovo Cineforum Rovereto.

Opening con performance
venerdì 9 ottobre ore 11.00
Ingresso gratuito

09 ottobre 2020 / 14 febbraio 2021

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

7 − cinque =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente Odontoiatria: Catanzaro tra le prime province italiane a ripartire con la formazione
Successiva Dermatite Atopica e Covid-19, i rischi per i pazienti e le necessità di cure

Articoli Suggeriti

Antonello Venditti in concerto a Villa Favorita

Miss Vesuvio 2012 approda a Quarto con Enzo Fischetti

Villa medicea di Poggio a Caiano: tre fine settimana di visite guidate

Institut français Napoli: serata di Gala del Centenario

PROGETTI INNOVATIVI PRESENTATI ALLA FIERA ELETTROMECCANICA COILTECH

Irpinia, presentato ad Aquilonia il Workshop “TRADUZIONI”: design come processo di rigenerazione