PALOMBI, UNO SCIENZIATO NATURALISTA


Un vivido ricordo. Il Professore Arturo Palombi, tra le colonne portanti che hanno reso grande la Stazione Zoologica Anton Dohrn,è stato commemorato nella manifestazione ” Arturo Palombi: il Professore e lo Scienziato” realizzata in collaborazione con l’Istituto IREDA, nella Sala Seminari della gloriosa istituzione sita in Villa comunale, dove l’eminente studioso ha occupato un tavolo di studio per venti anni, facendo numerose scoperte scientifiche su pesci e Trematodi.  Fra i numerosi incarichi ricoperti da quest’autorità scientifica nel corso della sua brillante carriera, anche quelli di Professore Universitario di Zoologia nella Facoltà di Agraria di Portici dal 1936 al1969, Docente di Scienze Naturali, Chimica e Geografia in alcuni Licei napoletani, Ispettore del MIUR dal 1955 al 1969, Presidente della Società dei Naturalisti dal 1969 al 1973 a cui era iscritto dal 1922 e fondatore dell’Associazione ACISN avvenuta il 4 Dicembre 1969 alla presenza del Provveditore Francesco Vacca nell’Istituto Tecnico Femminile Elena di Savoia. Nel Marzo del 1979 l’Associazione campana fondò con altre Associazioni regionali e altri gruppi di docenti l’Associazione Nazionale ANISN, da cui poi è nata l’IREDA nel 1986, dopo la dipartita del Professore Palombi. Durante l’interessante convegno si sono susseguiti gli interventi programmati di Claudia Di Somma, Andrea Travaglini e  Mario Santoro della Stazione Zoologica edi Vega Palombi Martorano l’amatissima figlia del Professore Palombi. Ma tanti – nella platea costituita da un centinaio di Professori, ex allievi e amici, colleghi, estimatori dello scienziato – hanno voluto dare il loro contributo alla riuscita dell’evento con un aneddoto, un ricordo, un flash back sugli anni trascorsi insieme a lui, in famiglia o al lavoro: tra gli altri, la Professoressa Lilly SarubbiGalgano docente di Scienze naturali e l’ex Procuratore Generale di Napoli Vincenzo Galgano, il Preside Giuseppe Baldassarre dell’Istituto Elena di Savoia, la Preside Maria Clotilde Paisio, il Professore Pellegrino Fimiani ex alunno del Professore nell’Università di Agraria, il Professore Antonio Garonna curatore del Museo di Agraria, Vittorio Albergamo, Carlo Lorenzetti, Antonio Speranza e Nora Puntillo ex allievi del Professore nel Liceo G.B. Vico, Francesco di Vaio ex Preside del Liceo Vittorio Emanuele II e Antonio Carmine Esposito ex funzionario della Regione Campania.

 Di particolare rilievo, l’intervento di Elio Abatino Direttore dell’Ireda, ex allievo del Professore nel Liceo Classico Giovan Battista Vico e ex Consigliere dell’Associazione ACISN e ANISN, nonchè collaboratore del Professore Palombi fino alla sua scomparsa:geologo di chiara fama, Abatino – che ha saputo emozionare la platea di convenuti con il suo discorso sul Maestro e amico di una vita – è stato Professore nell’Università Federico II, poi Direttore del Centro di Microscopia elettronica abiologica del CNR e adesso docente di Geografia Regionale in una Università prioritaria con la qualifica di Prorettore. Per celebrare con maggior solennità la figura indimenticabile di questo illustre esperto naturalista è stata allestita inoltre, nella Stazione Zoologica, una mostra sulla sua vita familiare e sulla sua attività scientifica; su un’antica scrivania anche il semplice visitatore può osservare vari attrezzi di ricerca utilizzati dal Professore e rivivere attraverso essi gli anni entusiasmanti da lui spesi alla ricerca di un sogno, alla realizzazione di piccole ma significative scoperte, nonché i momenti di delusione e gli attimi esaltanti del successo che hanno coronato la vita dell’illustre luminare scientifico che ha lasciato un’impronta indelebile nell’animo di chi l’ha conosciuto e ammirato.

LAURA CAICO

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