Al via il gran finale de “Le Cortigiane” con l’ultima sfida all’H2Note


Rita Charbonner, Sarah Briuolo, Piera Russo e Roberta Frascati, (1)

Lunedi 30 aprile, dalle ore 20.00 in poi all’H2Note, in via Bellini, 8 a Napoli, la prima edizione del concorso di corti teatrali al femminile “Le Cortigiane”, giunge al suo ultimo appuntamento, con quattro finaliste in gara: Sarah Briuolo, Rita Charbonner, Piera Russo e Roberta Frascati, che portano in scena brevi pièce di storie tutte al femminile. La manifestazione ospitata all’H2note, al centro storico di Napoli ha visto la partecipazione di attrici provenienti da varie città d’Italia e l’amichevole intervento di attori del calibro di Luca Gallone e Gianni Ferreri in veste di ospiti d’eccezione.

L’ideatrice ed organizzatrice della kermesse, Tiziana Tirrito, attrice e cantante, si dice molto soddisfatta del successo de “Le Cortigiane”- “Siamo riusciti ad interessare anche un pubblico non avvezzo al teatro, grazie al locale fronte strada dove si sta svolgendo Le Cortigiane. Spesso la gente ha timore di entrare a teatro perché non lo conosce e pensa di annoiarsi. In questo modo, anche i passanti si sono incuriositi, e se questo vuol dire contribuire a far innamorare a questa stupenda forma d’arte, è già una grande vittoria”.

 Il Programma della serata presentata da Domenico Orsini e Tiziana Tirrito, vede l’H2Note aperto dalle ore 19.30, per proseguire alle 20.30 con l’inizio delle performance in gara e alle 21.30 con il pubblico che esprimerà la propria preferenza, e decreterà la vincitrice finale, la selezione infatti sarà ad eliminazione diretta, sommando il voto del pubblico presente a quello della giuria tecnica.

La vincitrice sarà premiata con un significativo amuleto in argento realizzato da Daniela Montella, della linea “Shit”. Immaginato appositamente come porta successo per attori. Si tratta di un gioiello fatto a mano in cui è sempre presente il vuoto al centro e vero sterco di cavallo perfettamente sigillato nella resina. Un oggetto originale e significativo, perché forse non tutti sanno che nella tradizione teatrale la formula augurale che si usa prima di andare in scena è “Tanta merda”, la cui origine è da ritrovare nel passato, quando si andava a teatro con carrozze trainate da cavalli, e se lo spettacolo era un successo, carrozze, cavalli ed escrementi erano in abbondanza, decretando la riuscita dello spettacolo.

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