“Cadeaux al Castello”. Mercatino di Limatola aperto fino all’8 dicembre

Aria di festa e magia di Natale al Castello Medievale di Limatola (Bn) per la settima edizione dell’evento natalizio “Cadeaux al Castello” che ogni anno richiama nella storica vallata un gran numero di visitatori da tutta Italia.

Nella suggestiva struttura medievale sono state allestite mostre presepiali e di antiche armature, mentre ad arricchire l’atmosfera ci pensano le dolci melodie natalizie e le luminarie da fiaba. A ricevere i più piccini sono l’accogliente casa di Babbo Natale dal sapore scandinavo e un boschetto incantato con Elfi e Cantastorie. Un romantico percorso si snodola a tra le Corti, l’Anfiteatro e le antiche Sale che consente ai visitatori di ammirare i decori natalizi, gli oggetti di legno intagliati a mano, le sculture, le preziose sete. Inoltre dimostrazioni di arti e mestieri medioevali, stand di prelibatezze enogastronomiche di Benevento e dintorni, vin brulé, e altro rendono l’evento davvero caratteristico. Degustazioni di prodotti caseari e salumi con carne di cinghiale, prodotti da forno, confetture preparate con cipolla alifana, assaggi di liquori al babà e alla mela, di birra artigianale di Alife e del buon cioccolato rendono il percorso ancora più stuzzicante. E per i visitatori più golosi ad addolcire il loro palato ci pensa il Kùrtòs Kalàcs il dolce tradizionale ungherese cosparso di granella o di zucchero, tradizionalmente ricoperto di noci.

La kermesse è un’occasione non solo per trascorrere un giorno in un antico castello medievale ma anche un viaggio nel tempo tra i mercatini di quel periodo dove venditori in abiti medievali rendono l’atmosfera ancora più realistica.

Il mercatino inaugurato l’11 novembre chiuderà al pubblico l’8 dicembre. Affrettatevi, dunque, a visitare una delle kermesse natalizie più caratteristiche della Campania..

Cenni storici sul Castello di Limatola

Il Castello di Limatola si erge maestoso da una morbida altura su un magnifico panorama. Nella sua posizione centrale, esso domina l’antico borgo medioevale che lo circonda come un anello, conservando ancora vestigia del passato e si trova a guardia della valle solcata dal fiume Volturno, tra il massiccio del Taburno, il monte Maggiore e i monti Tifatini. Secondo quanto riportato da alcuni documenti l’origine del castello risale al XII sec. Caratterizzato da una doppia cinta muraria, era difeso da quattro fortini. Durante la Rivoluzione di Masaniello del 1647, divenne sicuro rifugio dei nobili dei paesi vicini. Una serie di Duchi lo possedettero, tra i quali i Gambacorta che lo tennero in possesso dal 1509 al 1734. Tra l’1 e il 2 ottobre nella piana solcata dal fiume Volturno si combattè la famosa battaglia tra i garibaldini e le truppe borboniche che segnò la fine del regno di Francesco II. Attualmente il castello è di proprietà di Stefano e Luigi Sgueglia che hanno provveduto al suo restauro.

Il castello ospita permanentemente una straordinaria serie d sculture guerresche in lamiera di rame o di ferro dell’architetto Riccardo Dalisi.

In occasione della kermesse , dentro e fuori le mura del Castello sono stati collocati diversi punti di ristoro pubblico