Il Teatro Comunale di Cagli spettacolo di danza “Rana Plaza”


Venerdì 21 ottobre il Teatro Comunale di Cagli ospita una delle compagnie di danza più interessanti dei nostri tempi, la “Liat Dror & Nir Ben Gal Dance Company” da Israele, con uno spettacolo di danza pienamente immerso nella nostra contemporaneità “Rana Plaza”.

Il Rana Plaza di Savar in Bangladesh era un grande edificio che ospitava alcune fabbriche di abbigliamento che davano lavoro a circa 5000 persone, producendo per noti marchi occidentali. Il 24 aprile 2013 il fabbricato crollò provocando 1129 vittime (in gran parte donne) e oltre 2500 feriti

La compagnia Israeliana Liat Dror e Nir Ben Gal, con questo spettacolo, porta in scena la strage, la ripetitività di un lavoro necessario ma sottopagato e senza le minime garanzie di sicurezza.

Liat Dror e Nir Ben Gal sono tra i ballerini e coreografi più interessanti degli ultimi 20 anni. Il loro spettacolo del 1987 “Two Room Apartment” venne premiato allo “Shades in Dance Festival” in Israele e al “Concours International de Bagnolet Choreographiqe” di Parigi. Poi per tutti gli anni ’90 propongono diverse coreografie che creano scalpore e attenzione da parte del pubblico e della critica.

Nel 2000 si trasferirscono a Mitzpe Ramon, nel deserto del Negev, dove fondano “Adama” che significa Terra. Adama è un centro artistico e creativo, dove i due lavorano sulla ricerca della fonte del movimento umano. Adama è dimora per corsi di danza, laboratori di guarigione e gruppi di sostegno.

Con “Rana Plaza” affermano con forza la capacità della danza contemporanea di rappresentare e leggere le contraddizioni e le ingiustizie dei nostri tempi. È una storia che ci fa riflettere sui veri costi, umani più che economici, degli abiti che indossiamo. Attraverso le coreografie dello spettacolo arriviamo ad interrogarsi sulla reale condizione del mondo e sulle degenerazioni dell’economia capitalistica.

“Rana Plaza” è un vero e proprio “documentario danzato”, un’azione coreografica innovativa nella quale i corpi dei danzatori narrano storie vere. I movimenti dei corpi sono sottolineati oltre che dalle musiche, dalle luci e dai video che diventano parte integrante di questa azione.

Organizzazione Associazione Culturale Rembò, in collaborazione con Istituzione Culturale Teatro di Cagli e Associazione Culturale Bastione Sangallo e con il contributo di CGIL.

Biglietti disponibili sul circuito Liveticket.

“Rana Plaza”

Venerdì 21 ottobre ore 21.00 – Teatro Comunale di Cagli

www.teatrodicagli.it

Biglietti: Posto unico 10,00 € – Biglietti online www.liveticket.it

Informazioni: 392 3020833 – 347 6014323 – Botteghino Tel. 0721 781341

Liat Dror & Nir Ben Gal Dance Company (Israele)

Liat Dror (n. 1960) e Nir Ben Gal (n. 1959) crescono in un kibbutz in Israele e iniziano a studiare danza e coreografia alla Rubin Academy di Gerusalemme, con Judith Arnam (Kibbutz Dance Company), e presso il Museo d’arte di Tel Aviv.

Nel 1986 debuttano al Coreographer Stage con “Dying of Laughter” che riceve il premio Gertrud Strauss ed il Premio per giovani coreografi della città di Colonia.

“Two Room Apartment” del 1987 viene premiato allo “Shades in Dance Festival” in Israele e al “Concours International de Bagnolet Choreographiqe” di Parigi.

Nel 1991, con un gruppo di dodici ballerini danno vita ad una loro compagnia. La prima coreografia della formazione, “Circles of Lust”, ha un grande successo di pubblico e critica. Sempre attenti alla bruciante attualità politica del proprio paese, Dror Liat e Nir Ben Gal portano sui palcoscenici opere fortemente polemiche, tra cui vanno ricordate “Figs” (1993), sulla questione delle frontiere, e “Interrogation” (1996), che, a ridosso dell’assassinio di Isaac Rabin, si chiede «chi è il boia e chi la vittima?».

Tra le altre coreografie vanno ricordate “Anta Oumri” (1994), sulle musiche della cantante egiziana Oum Kalsoum, “The Land of Rape and Honey” (1996) e “The Dance of Nothing” (1999), in occasione del 50mo anniversario della fondazione dello Stato di Israele ed incentrata su una impossibile storia d’amore tra una palestinese ed un israeliano.

Nel 2000 si spostano da Tel Aviv a Mitzpe Ramon, nel deserto del Negev, alla ricerca di uno spazio più adatto alle loro esigenze. Qui danno vita a “Adama” – Terra in lingua ebraica. È un centro artistico e creativo, dove si lavora sulla ricerca della fonte del movimento umano. Ad Adama si realizzano corsi di danza e coreografia, laboratori di guarigione, gruppi di sostegno.

Gli ultimi lavori della compagnia sono “Air-field”  (Lectured demonstration 2011), “Up Chi Down Chi” (2012) con le musiche di Nicolas Jaar, “Zen Dance” (2013) con musiche di Iva Bittova,  “Way” (2014).

 

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