VINO, IMT E MACERATA OPERA FESTIVAL INSIEME PER MEDICI SENZA FRONTIERE


Degustazioni di vino, assaggi street food marchigiani e siriani, brindisi pre-opera, aperitivi culturali con il Verdicchio dei Castelli di Jesi e di Matelica, Colli Maceratesi – Ribona, Vernaccia di Serrapetrona e San Ginesio. Sono alcune delle iniziative previste dalla rinnovata partnership tra l’Istituto Marchigiano di Tutela ViniIMT e Macerata Opera Festival (inaugurato il 22 luglio  fino al 14 agosto), che quest’anno dedica la sua 52^ edizione al tema Mediterraneo e all’integrazione culturale tra i popoli del bacino del Mare Nostrum. Ricco il programma delle attività che vedono il consorzio partner della kermesse: dal brindisi di inaugurazione della stagione lirica avvenuto il 22 luglio  dopo la prima di Otello all’aperitivo con Goran Bregovic and his Wedding & Funeral Orchestra (24 luglio ore 18:00), fino all’anteprima enogastronomica organizzata dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini per Medea, lo spettacolo a favore di Medici Senza Frontiere di giovedì 11 agosto.

Per l’occasione, infatti, a partire dalle 18.30 in piazza Mazzini a Macerata, IMT proporrà degustazioni di vini e assaggi street food mediterranei realizzati dallo chef stellato Errico Recanati e dagli chef siriani dell’associazione Yalla Yalla, per celebrare, in linea con il tema del Festival, il dialogo tra i popoli del Mediterraneo. Protagonisti dei tasting, i vini della provincia di Macerata (costo delle degustazioni: € 10; € 8 se acquistato contestualmente al biglietto dello spettacolo).

Per il direttore di IMT, Alberto Mazzoni “Vino e lirica rappresentano due eccellenze distintive delle Marche: due elementi che messi insieme possono offrire un’esperienza culturale unica adatta a pubblici differenziati. Rinnoviamo la nostra partnership con il Macerata Opera Festival consapevoli della valenza di questo appuntamento nel panorama lirico ma anche della sua capacità di abbracciare la cultura nel senso più ampio, spaziando dalla letteratura alla musica, dall’enogastronomia al sociale”.

Tornano anche per il 2016 gli aperitivi culturali: incontri con giornalisti, direttori d’orchestra, registi, scrittori e musicisti, previsti tutti i venerdì, sabato e domenica del Festival presso gli Antichi Forni (ore 12:00). Tra le presenze, i registi delle tre opere di questa stagione, Paco Azorin (“Otello”), Luigi Di Gangi, Ugo Giacomazzi (“Norma”) e Francesco Negrin (“Il trovatore”), i filosofi Monia Andreani, Umberto Curi, Andrea Panzavolta e Cesare Catà.

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

venti − 12 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente Miss Ondina Sport, successo per la tappa della Valle dell’Orso
Successiva In arrivo la prima edizione del Pompei Extra Moenia Festival

Articoli Suggeriti

B&B Casa Dolce Casa, prezzo speciale nei mesi di giugno e luglio

Inaugurato il primo meeting internazionale del progetto “Cultural Tourism for Youth”

Teatro Posillipo, al via l’inaugurazione

TERREMOTO, I PEDIATRI EMERGENTISTI SIMPE NEI LUOGHI COLPITI IN CENTRO ITALIA

Lifta il volto con un unico magic point! Ce ne parla la Prof.ssa Bianca Diffidenti

Wedding dress da record firmato Atelier Signore