San Paolo Show di Natale


Fuochi d’artificio nell’ultima puntata del 2015 di “San Paolo Show”, il varietà calcistico di Tv Luna che va in onda ogni martedì alle ore 21 sul canale 14 del digitale terrestre.
Padroni di casa sono stati la splendida Paola Mercurio ed il noto conduttore Gigio Rosa, che cura anche la direzione artistica del gruppo televisivo Lunaset.
Protagonisti della puntata pre-natalizia di “San Paolo Show” sono stati l’allenatore Paolo Specchia; la storica firma sportiva del giornalismo napoletano, Toni Iavarone; il giornalista di Radio Marte e Mediaset Premium, Gianluca Gifuni, e l’agente Fifa, Enrico Fedele. Ad arricchire il dibattito ci hanno pensato i blogger Anna Ciccarelli e Peppe Rufy.
L’anno si è chiuso in bellezza per il Napoli, che ha vinto a Bergamo ed ora insegue l’Inter ad una sola lunghezza. “Questo Napoli è forte ma non lo paragonerei con la squadra di Mazzarri, che disponeva di giocatori di qualità inferiore. Andrei perciò cauto nel definire questa squadra la più bella dell’era De Laurentiis – ha spiegato Enrico Fedele -. Va dato atto a Sarri, che è stato intelligente a cambiare modulo dopo le prime tre giornate. La squadra azzurra esprime un calcio piacevole ma è innegabile che il primo tempo a Bergamo non è stato da vero Napoli. Non ho gradito il linguaggio di Sarri che si sta aggrappando troppo agli alibi. E’ stato poi un sacrilegio non schierare Mertens dal primo minuto contro l’Atalanta”.
“E’ il miglior Napoli dell’era De Laurentiis – ha replicato Paolo Specchia -. Gioca un calcio efficace, rischia pochissimo in fase difensiva ed ha in prima linea protagonisti di assoluto spessore tecnico, che fanno la differenza in ogni partita”.
“Rispetto ai tempi di Mazzarri, questo Napoli ha tanti calciatori di qualità ed è sicuramente il più spettacolare della gestione De Laurentiis – ha confermato Toni Iavarone -. Se oggi si assegnasse lo scudetto al di là delle posizioni, il Napoli meriterebbe più di Inter e Fiorentina. A Bergamo nella ripresa è uscito fuori il carattere del gruppo, trascinato dalla forza e dalla volontà di Higuain. L’oro del Napoli è rappresentato dall’attacco e dalla straordinaria importanza del Pipita, che è un centravanti moderno ed è un uomo-squadra”.
Il limite di questo Napoli è però rappresentato dagli errori dal dischetto. In collegamento telefonico, l’ex azzurro Beppe Savoldi, che nella sua carriera ha sbagliato soltanto un rigore, ha spiegato che “si deve avere attitudine a battere i penalty. Un rigorista deve essere freddo e non deve mai avere paura al momento della battuta mentre credo che Hamsik e Higuain siano ansiosi e preoccupati quando si presentano sul dischetto”.
Anche Gianluca Gifuni ha esaltato la bellezza della manovra della squadra azzurra ed ha condiviso la tesi di Sarri “perché è inammissibile la sosta della serie A, al contrario di quanto si verificherà in Premier League dove si giocherà regolarmente durante le festività natalizie”.
Ospiti della serata Marco Fasano, il Royal Gospel Choir ed il Mago Elite. A dare brio a “San Paolo Show” gli stacchetti musicali di Dj Soriani con la sua rubrica “Song ‘e Napule”, ed i siparietti live in versione natalizia di Lino D’Angiò e Marcello Giuliano.

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