Sezione Didattica: dopo le vacanze nuove opportunità per le famiglie


Con la ripresa delle attività dopo la pausa estiva, tornano i due progetti per le famiglie “Famiglie al Museo” e “Musei da favola” realizzati insieme ai musei statali coinvolti dalla Sezione Didattica dell’ex-Polo Museale Fiorentino, oggi afferente al nuovo Polo Museale Regionale della Toscana a seguito della riforma del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Per partecipare a entrambe i progetti che stanno per prendere il viaè necessario effettuare la prenotazione. Queste dovranno pervenire preferibilmente via posta elettronica al nuovo indirizzo della Sezione Didattica, ovvero: [email protected]. Le prenotazioni telefoniche verranno accolte unicamente il lunedì e il giovedì dalle 10.00 alle 13.00.
Ricordiamo che per essere sempre aggiornati è possibile richiedere l’iscrizione alla mailing list “FAMIGLIE” scrivendo a [email protected].
Per informazioni: Sezione Didattica [email protected]; tel. 055-284272 (solo lunedì e giovedì ore 10-13).

FAMIGLIE AL MUSEO
L’iniziativa della Sezione Didattica, diretta da Maria Paola Masini, che negli anni passati ha riscosso molto successo presso le famiglie con bambini dai 7 ai 14 anni, quest’anno raggiunge l’ottava edizione: dal 2008 ad oggi ha visto la partecipazione di ben 4121 persone, di cui 3600 ragazzi e 3465 adulti accompagnatori.
Il ciclo di incontri, realizzato con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, e la gentile partecipazione dell’Archivio di Stato di Firenze, prevede un programma che, insieme a molte nuove proposte, seleziona alcuni percorsi particolarmente richiesti negli anni precedenti
Tra i percorsi particolarmente richiesti dalle famiglie che si ripropongono quest’anno segnaliamo.
-Palazzo Pitti, Bambini a corte! Vita quotidiana dei piccoli di tre dinastie
La vita dei bambini di tre dinastie regnanti (Medici, Lorena e Savoia) viene ricostruita attraverso dipinti che consentono di parlare di aspetti della loro vita quotidiana quali l’abbigliamento, i giochi, gli obblighi di corte. I bambini potranno così scoprire analogie e differenze tra la loro quotidianità e modelli di vita ormai lontani ma dei quali le opere dipinte mantengono una puntuale memoria.
Il percorso si estenderà, in via eccezionale, agli ambienti di tutto il palazzo.

-Galleria degli Uffizi, Natale agli Uffizi!
Imperdibile, nel periodo natalizio, il percorso interamente dedicato al racconto del mistero del Natale attraverso i capolavori della Galleria, con un’attenzione particolare ai dipinti raffiguranti la Natività.

-Galleria dell’Accademia, Armonie di note e colori nei dipinti dell’Accademia
Un percorso tutto dedicato agli strumenti musicali raffigurati nei dipinti del museo; con l’aiuto di un iPad grandi e piccini potranno scoprire antiche e inedite melodie.

-Museo Nazionale del Bargello, A fiato e a percussioni, armonie medievali tra le mura del Bargello
Alla scoperta degli antichi strumenti musicali raffigurati in dipinti, sculture e oggetti di arte applicata delle collezioni del Bargello. Il percorso intende integrare l’osservazione delle opere d’arte con l’ascolto di brani musicali appositamente selezionati per l’occasione: una volta individuati gli strumenti, che nella maggior parte dei casi sono quasi sconosciuti al pubblico comune, i partecipanti potranno scoprirne il suono ascoltando un breve brano musicale tramite un iPad.

-Museo di Casa Martelli, Una famiglia fiorentina e la sua dimora
Visitare il Museo di Casa Martelli è un po’ come essere ospiti della nobile famiglia che abitò il palazzo fino a tempi non troppo lontani. Tutto all’interno di questa dimora parla della vita quotidiana e del gusto raffinato dei vari esponenti di questa famiglia fiorentina che riuscirono a formare e ad arricchire nei secoli una splendida quadreria della quale rimangono ancora molti importanti capolavori.

-Museo di San Marco, La Pasqua nei dipinti dell’Angelico
Il racconto sacro viene magistralmente illustrato dai dipinti di Fra’ Angelico il quale, proprio in virtù dell’ispirazione sacra che lo guidava nel suo lavoro di frate pittore, venne in seguito chiamato “Beato Angelico”. Osservando i suoi dipinti sarà dunque possibile ricostruire, episodio per episodio, il racconto della Pasqua.

Due sono invece le novità di questa edizione: i percorsi dedicati alle mostre attualmente in corso e quelli legati al tema del cibo e della nutrizione in occasione di Expo 2015.

-Galleria degli Uffizi, Piero di Cosimo…pittore di favole!
Un viaggio appassionante tra le opere di un grande pittore fiorentino del Rinascimento, per la prima volta riunite in occasione della mostra. I bambini, con l’aiuto di schede didattiche, potranno osservare le opere di un pittore sicuramente meno noto che ci ha lasciato però capolavori di rara bellezza, in cui anche i dettagli vengono resi con la stessa identica cura e passione delle figure dei protagonisti.

-Museo degli Argenti, Lapislazzuli. Magia del blu
Una pietra ammirata e ricercata da tutte le corti europee per il suo… colore unico! La fortuna del lapislazzuli è strettamente legata alla particolarità e alla brillantezza del suo blu: i pittori lo impiegarono per raffigurare il tessuto più prezioso, il manto della Madonna, gli scultori lo utilizzarono per creare rari oggetti dalle forme incredibili. In occasione della mostra i bambini potranno osservare da vicino oggetti unici riflettendo infine sulla tecnica della lavorazione delle pietre dure.
-Museo di Palazzo Davanzati, Una giornata a palazzo! Oggetti preziosi per mille usi
Come si svolgeva la vita quotidiana in un palazzo fiorentino del Rinascimento? La cucina era sicuramente uno degli ambienti più frequentati della giornata e quante cose si potevano vedere sulle tavole e nelle dispense! Pentole, leccarde, romaioli, vasi e vasetti, piatti e piattini: un mondo di oggetti dalle forme e dagli usi più disparati che sicuramente attiravano l’attenzione e stimolavano l’immaginazione di tutti i bambini che hanno vissuto a palazzo. Il percorso sarà un’occasione per esplorare i vari ambienti di palazzo Davanzati e i preziosi oggetti d’uso esposti in occasione della mostra Il sole in casa.

-Villa Medicea di Poggio a Caiano, Un pranzo in villa! Alla scoperta delle antiche cucine
Come si svolgeva la vita quotidiana in villa? Non ci si dedicava solo alle cacce e all’ozio: nei suggestivi ambienti della villa Medicea di Poggio a Caiano cuochi e servitù si davano un gran da fare per preparare la tavola dei Granduchi e soddisfarne l’esigente palato. Con i prodotti genuini di quella parte di contado e le erbette profumate dell’orto del giardino, quante prelibatezze uscivano dalle cucine di questa bella villa! Questo e altri aspetti della vita quotidiana saranno oggetto del percorso che prevede una visita alla mostra Nelle antiche cucine, la visita alle cucine della villa e un simpatico quiz… olfattivo!

-Cenacolo del Fuligno, Conosci un pittore…riconosci il pittore!
Quando un’opera diventa il punto di partenza per conoscere un pittore e imparare a riconoscerne i tratti salienti dello stile: è il caso di questo percorso incentrato sul bellissimo affresco raffigurante l’Ultima Cena del pittore Pietro Perugino. Con la guida dell’operatrice e l’ausilio del touch screen in sede, i bambini impareranno a individuare i tratti distintivi che caratterizzano il modo di dipingere di uno dei pittori più amati del Rinascimento e a riconoscerne le tante opere in città.

-Galleria d’Arte Moderna, Un Re e le sue collezioni
Il percorso prende avvio dalla mostra I doni e le collezioni del Re e intende quindi ricostruire i “segni” della presenza della famiglia Savoia nella suggestiva cornice di quella che fu, anche se per breve tempo, la loro residenza: opere d’arte, arredi, oggetti che parlano del gusto artistico e collezionistico dell’ultima famiglia che ha abitato a Pitti. Guidati dall’operatrice, i bambini potranno scoprire una pagina poco nota della storia del palazzo e delle sue collezioni.

-Archivio di Stato di Firenze, Conosci lo stemma…riconosci la famiglia!
La collaborazione con l’Archivio di Stato di Firenze permette di integrare il percorso al Museo di Casa
Martelli con un’esperienza condotta direttamente sulle fonti storiche.
Ancora oggi il nostro mondo è pieno di insegne, simboli, imprese, immediatamente riconoscibili dall’osservatore e tali da identificare una squadra, una ditta, una istituzione, ecc. E nella nostra città gli stemmi sono ancora presenti in abbondanza su monumenti, chiese e palazzi, e può quindi essere interessante conoscere il loro significato. Osservando alcune immagini tratte dalle fonti dell’Archivio di Stato di Firenze in cui sono conservati documenti che illustrano le forme e le specificità degli stemmi delle varie famiglie toscane, consultando qualche antico codice, ci si può rendere conto di questa varietà di forme.

-Palazzo Pitti, Una reggia e i suoi segreti
La storia di Palazzo Pitti è in gran parte legata alla famiglia Medici. I suggestivi ambienti di questa reggia, tuttavia, hanno ospitato anche altre famiglie regnanti e ognuna di queste ha lasciato segni della propria presenza in tanti modi: incrementando le collezioni, rinnovando gli arredi, sistemando i vari ambienti in base alle proprie necessità d’uso. Il percorso diventerà una bella passeggiata alla scoperta della reggia e dei suoi ambienti più…segreti.
Il programma completo è consultabile sulla home page della Sezione Didattica all’indirizzo www.polomuseale.firenze.it/didattica.
MUSEI DA FAVOLA
Riprende con settembre e fino alla fine dell’anno il ciclo di incontri realizzati in collaborazione con la Fondazione Ferragamo. Il progetto, partito nel marzo 2015 e giunto alla sua terza edizione, in tre anni di attività ha visto la partecipazione di 1295 adulti e 1343 bambini. I percorsi museali sono completati da libretti dedicati, realizzati per l’occasione da Fondazione Ferragamo e curati dalla Sezione Didattica, distribuiti gratuitamente ai partecipanti.
Le famiglie potranno entrare a Palazzo Pitti ne La Casa del Principe e visitarne la collezione alla Galleria degli Uffizi con I quadri raccontano una storia, lasciarsi affascinare dalle Storie di angeli, santi ed artigiani rappresentate nelle sculture di Orsanmichele, tra cui il celebre San Filippo (protettore dei calzolai), per poi recarsi al Museo Salvatore Ferragamo dove i bambini potranno ammirare da vicino Mastro Calzolaio al lavoro e mettere alla prova la loro creatività realizzando un sandalo nello speciale “Laboratorio” che sarà allestito.
Nel percorso Il Vaso François. Un vaso antico racconta presso il Museo Archeologico Nazionale, museo che a seguito della già citata riforma del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo oggi afferisce al Polo Museale Regionale della Toscana, le famiglie potranno inoltre scoprire le favole che si narravano nell’antichità e che erano le avventure mitiche degli dei e degli eroi, raccontate mirabilmente in immagini dalle sculture e dalle pitture vascolari. Novità di questa terza edizione è il percorso Giochi di equilibrio al Museo Nazionale del Bargello: grandi e piccini potranno scoprire come i grandi artisti del passato hanno affrontato il problema dell’equilibrio nelle loro sculture.
Il programma completo è disponibile sia sulla home page della Sezione Didattica all’indirizzo www.polomuseale.firenze.it/didattica sia sul sito web della Fondazione Ferragamo (a questo link), sia sul sito della Soprintendenza Archeologica (a questo link).

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