A mezz’ora da EXPO, un viaggio attraverso la zootecnia del futuro


Presentato il progetto DairyFarm, un viaggio nella zootecnia del futuro. Il progetto, che vede come capofila il Parco Tecnologico di Lodi, presenta le migliori soluzioni innovative per una zootecnia da latte sostenibile, unendo ricerca e applicazione, mostrandole direttamente in azienda.

Dairyfarm vede tra i suoi partner centri di ricerca, ma soprattutto alcune delle principali imprese che fanno dell’innovazione in stalla la loro missione.
Innovare in zootecnia vuol dire utilizzare alimenti adeguati, avere animali sani ed efficienti e trasformare in risorse anche fattori considerati marginali e fino ad ora non valorizzati adeguatamente (biogas, fotovoltaico, latte di scarto). Per fare questo, Dairyfarm si concentra sui 4 elementi chiave per una zootecnia sostenibile:

  • scelta delle colture ottimali per l’alimentazione,
  • la gestione del vitello e della manza (che rappresentano l’investimento che l’allevatore fa sul suo futuro),
  • la gestione e il benessere della vacca da latte (che è la reale fonte di reddito per gli allevatori),
  • la qualità del latte e la sua trasformazione.;

Dairyfarm è strutturato in due fasi, una prima di formazione con 4 seminari scientifici distribuiti nei 6 mesi di EXPO e dedicati a:

  1. Foraggio e Semina: raccolta e conservazione
  2. Gestione dei vitelli e delle manze
  3. Vacche da latte: alimentazione e benessere
  4. Qualità e Trasformazione del latte.

Una seconda, dimostrativa, con 10 visite guidate in 6 diverse realtà zootecniche lombarde per conoscere dal vivo applicazioni e metodologie di avanguardia.
Tra queste l’azienda sperimentale Baroncina, di proprietà del Centro di ricerca per le produzioni foraggere e lattiero-casearie di Lodi (CRA-FLC), sarà l’azienda “Demo” del progetto, nella quale i diversi partner e sponsor dell’iniziativa hanno istallato e messo a disposizione le loro tecnologie innovative per il “Precision Farming”, o legate al progresso ed alla efficienza del settore zootecnico.

“Dairy Farm – ha spiegato Gianluca Carenzo, Direttore Generale del Parco Tecnologico di Lodi è il naturale completamento del progetto Demo Field. Entrambi puntano a mettere in campo o, in questo caso, in stalla, tutte le migliori innovazioni già oggi disponibili per la sostenibilità. Il Parco ha voluto farlo facendosi promotore di un progetto che sapesse unire pubblico e privato per disegnare, insieme, l’agricoltura del futuro e rispondere alla sfida di Expo2015: Nutrire il pianeta”.

Dairy Farm è un progetto promosso dal Parco Tecnologico di Lodi, Sivam SpA, Dinamica Generale S.p.A., FIS srl., FRABES SpA, Paver SpA, Sgariboldi s.r.l., Zoetis Italia S.r.l., SCR Europe S.r.l. e Prince Agri Products Inc., in collaborazione con CRA, CNR, IZSLER e UNIMI.

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