Su ordinanza della Procura della Repubblica son stati tratti in arresto i titolari di una Onlus che, distraendo soldi da fondi destinati all’aiuto verso gli immigrati, scopo della costituzione dell’associazione, hanno lucrato investendo in proprietà – “Mi meraviglio – dice Giulio Catuogno, Segretario Generale del Co.I.S.P. partenopeo – come solo ora la Magistratura abbia rilevato ciò che da tempo questa Organizzazione sindacale asserisce e cioè che, dietro il finto buonismo e l’accoglienza a mare aperto, si nascondono associazioni truffaldine che sfruttano la benevolenza per scopi prettamente privati e d’interesse personale”.
“Queste truffe di bassissima lega sociale e abominevole umanità – continua Catuogno – non fanno altro che chiudere ancora più le porte dei cuori di chi, finora, con reale benevolenza ha donato per il benessere sociale e delle comunità straniere in arrivo sul nostro territorio”. “Nel nostro paese – prosegue ancora Giulio Catuogno – si parla di trasparenza e di accoglienza, ma non si comprende che questa invasione di popoli è gestita in maniera da dare a chicchessia la possibilità di lucrarvi in maniera disonesta lasciando, sempre e comunque, nella desolazione ed allo sbando chi, fra questi immigrati, ha magari il vero e sacrosanto bisogno d’aiuto”.
“Bisognerebbe avere – conclude Catuogno – leggi certe, iter procedurali ineccepibili e reale possibilità di identificazione, accoglienza e gestione di questi uomini, donne e bambini che raggiungono i nostri territori fuggendo da guerre inumane. Vengono tutti accolti con la massima umanità e dignità offrendo loro calore, cibo e degni alloggi. Ciò che lascia inermi e sgomenti è la spocchia con cui certuni giungono sul territorio italiano e pretendono diritti che moltissimi italiani sognano di avere per mancanza di reali possibilità d’acquisto”.
Coisp
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