INAUGURAZIONE DELLA XVII EDIZIONE DEI CONCERTI DI PRIMAVERA


Mercoledì 1 aprile 2015 (ore 20.30, Chiesa Luterana di Napoli; ingresso libero), è in programma l’inaugurazione della diciassettesima edizione dei “Concerti di Primavera”, con sei appuntamenti musicali ad ingresso gratuito, promossi dalla Comunità Evangelica Luterana di Napoli presieduta da Riccardo Bachrach, per la direzione artistica di Luciana Renzetti.

Il primo concerto vedrà in scena il pianista Gianluca Luisi in un recital monografico dedicato alla trascrizioni di pagine operistiche di Franz Liszt, tratte dal “Trovatore”, “Rigoletto” e “Don Carlos” di Giuseppe Verdi, “Faust” di Charles Gounod, e “Tannahuser” e “Tristano e Isotta” di Richard Wagner. La serata propone un ricordo del maestro Aldo Ciccolini, a due mesi dalla sua scomparsa, con gli interventi di Antonio Di Palma, Luciana Renzetti e dello stesso Luisi che eseguirà nella parafrasi lisztiana “Isoldes Liebestod”, brano particolarmente caro al grande pianista napoletano.

La diciassettesima edizione dei “Concerti di Primavera” dedica ampio spazio ai repertori contemporanei di rara esecuzione e ai giovani talenti della scena musicale. Mercoledì 8 aprile Andrea Montefoschi e Marco Marzocchi proporranno un programma dal titolo “Le suggestioni della Grande Madre Russia”, con brani, tra l’altro, del compositore classe 1993 Artem Nikitenko. Mercoledì 15 aprile il Kansax Quartett rileggerà con i suoi sassofonisti pagine classiche e moderne, firmate da Bach, Debussy, Piazzolla, Rota e Iturralde. Mercoledì 22 aprile il Quintetto Anemos commemorerà la Prima Guerra Mondiale, con opere composte durante il conflitto da autori del calibro di Respighi, Casella e Ravel. Mercoledì 29 aprile si terrà la serata di premiazione del quindicesimo Concorso di Composizione della Comunità Evangelica Luterana di Napoli: in gara, per il premio della Giuria e per il premio intitolato a Franco Caracciolo, dieci composizioni finaliste, scelte tra le numerose partecipanti per le due sezioni, coro femminile e chitarra, ispirate quest’anno alle liriche di Alda Merini; la lettura è a cura dell’attore Alessandro Paschitto, esecuzione affidata al chitarrista Alessandro Di Gregorio e al Coro Femminile della Comunità Luterana di Napoli diretto dal maestro Carlo Forni. Domenica 3 maggio (ore 19.00), prosegue il percorso di valorizzazione della tradizione mandolinistica di Raffaele Calace, intrapreso dal 2013 con Raffaele La Ragione: il musicista -che di recente ha pubblicato per Brilliant Classic il disco “Seranata Napoletana” con Giacomo Ferrari- sarà in scena per l’appuntamento di chiusura con il Melis Mandolin Quartet, la pianista Maria Di Franco e, per la prima volta a Napoli, l’orchestra a plettro “Deflini d’Oro” di Nagoya, formazione giapponese di ventiquattro musicisti non professionisti, specializzata nel repertorio mandolinistico classico e contemporaneo, anche partenopeo, fondata nel 1987.

La diciassettesima edizione della rassegna “Concerti di Primavera” è realizzata con il contributo spontaneo dei cittadini che donano alla Chiesa Luterana l’otto per mille, e con il sostegno degli sponsor tecnici Progetto Piano della ditta Alberto Napolitano e Fondazione Evangelica Betania. Insieme con i “Concerti di Autunno”, la rassegna si inserisce nel più ampio programma di iniziative a scopo culturale, solidale e sociale, promosse dalla Comunità Evangelica Luterana di Napoli, attiva sul territorio da oltre venti anni.

I concerti sono tutti alle ore 20.30. Il concerto del 3 maggio è alle ore 19.00.

I concerti sono tutti a ingresso libero.

Infoline: www.celna.it / tel. 081-8043130 – [email protected]

Comunità Evangelica Luterana

Chiesa: via Carlo Poerio, 5 – Napoli

Ufficio: largo Terracina, 1 –Napoli

Tel +39-081-0900133 / Fax +39-081-660909

email: [email protected] / www.celna.it

SEGUE PROGRAMMA

Mercoledì 1 aprile 2015, ore 20.30

Chiesa Luterana di Napoli

Inaugurazione

Gianluca Luisi, pianoforte

“Una serata all’Opera”

ricordando Aldo Ciccolini*

Musiche di Franz  Liszt (1811 – 1886)

Isoldes Liebestod (R. Wagner)

Miserere dal Trovatore (G. Verdi)

Valzer di Faust (C. Gounod)

Rigoletto (Verdi)

Don Carlos (Verdi)

Tannhauser Overture (R. Wagner)

*Intervengono nel corso della serata: Antonio Di Palma, Luciana Renzetti e Gianluca Luisi

Ingresso libero

 

Gianluca Luisi è considerato dalla critica internazionale uno dei migliori pianisti italiani del nostro tempo. Si è diplomato con il massimo dei voti e lode al Conservatorio di Pesaro e si è perfezionato all’Accademia di Imola “Incontri col Maestro” e con il Maestro Aldo Ciccolini. I suoi concerti hanno riscosso entusiastici consensi dal pubblico di ogni parte del mondo. Si è esibito in sale prestigiose come la Carnegie Hall (New York), il Musikverein (Vienna), la Toyota Concert Hall (Giappone). E’ risultato vincitore di numerosi concorsi tra cui il primo premio del 4°concorso Internazionale J. S. Bach di Saarbrucken-Wurtzburg. I suoi programmi hanno incluso repertori rari e di difficile esecuzione come l’integrale del Clavicembalo ben Temperato di J. S. Bach , l’integrale delle sinfonie di Beethoven nella trascrizione di F. Liszt. Gianluca Luisi ha effettuato registrazioni discografiche per varie etichette. La sua incisione del Clavicembalo ben Temperato di J. S. Bach ha ricevuto 6 stelle su 6 dalla rivista Piano News in Germania e l’American Recorde Guide l’ha citata come riferimento assoluto insieme a quella storica di Edwin Fischer. L’ultimo CD con le opere per violino e pianoforte di L. Thuille ha avuto innumerevoli apprezzamenti. Ha collaborato con importanti Orchestre nazionali e internazionali come la Form (Orchestra Filarmonica Marchigiana), la Deutsch Kammer Orchestra, l’Orchestra sinfonica di Dubrovnik, l’Orchestra Sinfonica Rossini, l’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli. Collabora regolarmente con l’Ensemble Concertant Frankfurt della Hessichen Rundfunk (Orchestra Sinfonica della radio di Francoforte), con l’Ensemble Chantily dei fiati di Berlino e con il violinista Marco Rogliano. Il suo repertorio è vasto e spazia da Bach ai contemporanei.

°°°

Mercoledì 8 aprile 2015, ore 20.30

Chiesa Luterana di Napoli

Andrea Montefoschi, flauto

Marco Marzocchi, pianoforte

“Suggestioni dalla Grande Madre Russia”

Otar Taktakisvili (1924-1989), Sonata per flauto e pianoforte

Edison Denissow (1929 – 1996), Sonata per flauto e pianoforte

Artem Nikitenko (1993), Sonatina per flauto e pianoforte

Sergej Prokof’ev (1891-1954), Sonata op.94 per flauto e pianoforte

Ingresso libero

Andrea Montefoschi è nato a Roma, ha terminato gli studi classici e quelli musicali presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Mario Ancillotti. Si è perfezionato poi presso l’Accademia di musica di Vienna con Wolfgang Schulz. Il suo repertorio spazia dal periodo barocco a quello moderno e contemporaneo. Ha fondato il gruppo Max Reger, il Quartetto “La Follia”, il Trio Joyeux, l’Orfeo Flute Quartet Wien, ha collaborato con il Gruppo di Ricerca e Sperimentazione di Roma, il Quartetto Aurora di Trieste, l’Ottetto italiano di fiati, i Solisti di Roma e fatto parte dei Solisti di Alpe Adria e dei Solisti dell’Accademia Filarmonica Romana. Ha preso parte a Festival e tenuto concerti in Italia, Svizzera, Francia, Austria, Germania, Inghilterra. Ha vinto il 1° Premio, nel 1992 al Concorso Europeo di musica da camera Città di Moncalieri in duo con pianoforte. Ha collaborato con numerose orchestre italiane. E’ docente titolare di flauto presso il Conservatorio “Respighi” di Latina.

Marco Marzocchi, pianista e clavicembalista, vincitore di numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali, svolge un’intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero. Si è esibito come solista e in duo, in prestigiose Stagioni Concertistiche e Festival internazionali come l’Accademia Filarmonica Romana, I Concerti del Quirinale, Festival Internazionale A. Benedetti Michelangeli, Festival di Ravello, Società Internazionale Frederic Chopin di Varsavia, Chicago Music Institute. E’ titolare di cattedra presso il Conservatorio O. Respighi di Latina.

Mercoledì 15 aprile 2015, ore 20.30

Chiesa Luterana di Napoli

Kansax  Quartet**

** Vittorio Quinquennale, sax soprano

** Fabio Sullutrone, sax contralto

** Enzo Spizzuoco, sax tenore

** Giuseppe Moscato, sax baritono

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750), Badinerie dalla Suite n. 2

Johann Sebastian Bach, Concerto Italiano

Claude Debussy (1862 – 1918), Clair de lune

Maurice Ravel (1875 – 1937), Bolero

Astor Piazzola (1921 – 1992), Escualo

Astor Piazzolla, Tanti anni prima

Pedro Iturralde (1929), Pequeña Czarda

Nino Rota (1911 – 1979), La Passerella di 8 ½

Ingresso libero

Kansax Quartet ha all’attivo la partecipazione a numerose rassegne musicali quali Maggio della Musica, Festival di Ravello, i Venerdì Musicali al Conservatorio S. Pietro a Majella.  E’ risultato vincitore del Primo Premio assoluto al XXXI concorso nazionale di musica da camera A.M.A Calabria nel 2009. Ha suonato in diretta per Radio Rai Tre nel corso della trasmissione Radiotre Suite – Di Gran Carriera e nell’agosto 2005 si è esibito nell’opera SAXTORY per quartetto di sassofoni e orchestra nelle città di Pordenone e Spilimbergo. Già presente nelle edizioni precedenti, tenutesi rispettivamente a Valencia nel 1997 e a Montreal nel 2000, nel luglio del 2006 ha rappresentato l’Italia al XIV Congresso Mondiale del Sassofono svoltosi a Lubiana (Slovenia). Nel luglio 2008 ha preso parte, in collaborazione con il Solis String Quartet e con la Solis Orchestra, ad un concerto tributo dedicato ai Beatles. I membri del Kansax Quartet anche a livello individuale vantano un’intensa attività didattica e concertistica, avendo tra l’altro collaborato con importanti orchestre tra le quali l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Due componenti del quartetto sono prime parti della Banda Nazionale della Guardia di Finanza. A dicembre 2006, il Kansax Quartet ha presentato il suo primo lavoro discografico dal titolo “Rodeando” contenente pagine di G. Pierné, A. Piazzola, T. Escaich, P. Iturralde e D. S. Quintana.

° ° °

Mercoledì 22 aprile 2015, ore 20.30

Chiesa Luterana di Napoli

Quintetto ANEMOS **

** Filippo Mazzoli, flauto

** Marika Lombardi, oboe

** Nicola Zuccalà, clarinetto

** Ivan Calestani, fagotto

** Albin Lebossé, corno

Musiche composte durante la Prima Guerra Mondiale

Ottorino Respighi (1879-1936), Quintetto

Giorgio Federico Ghedini (1892-1965), Quintetto n. 1

Maurice Ravel (1875-1937), Tombeau de Couperin

Marco Enrico Bossi (1861-1925), Siciliana e Giga op. 73

Alfredo Casella (1883-1947), Pupazzetti op. 27

Ingresso libero

Filippo Mazzoli è nato a Ravenna, si è diplomato in flauto nel 1991 con il massimo dei voti sotto la guida di Gabriella Melli e Glauco Cambursano. È stato selezionato come uno dei 6 candidati rappresentanti l’Italia per partecipare al Deuxième “Prix J .P. Rampal” che si è tenuto a Parigi nell’ottobre 1998. Si è esibito nei principali centri italiani ed esteri, collaborando regolarmente in qualità di primo flauto con varie formazioni cameristiche ed orchestre. Dal gennaio 2007 è primo flauto-solista dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma.

Marika Lombardi dopo essersi diplomata con il massimo dei voti, a Milano al Conservatorio G. Verdi con il Maestro Sergio Possidoni, dal 1988 vive a Parigi dove si è perfezionata e ha ottenuto altri tre diplomi superiori in oboe. E’ direttore artistico ed interprete per il Festival “Oboe” di Parigi. Tiene concerti in tutta Europa e negli U.S.A, sia in duo con la pianista Nathalie Dang che con la pianista Dora Cantella, con la quale forma dal 1999 il “Duo Cantabile”. Ha ottenuto numerosi primi premi in Concorsi Internazionali di musica da camera. Suona un oboe Howarth-London.

Nicola Zuccalà ha studiato alla Scuola Civica di Musica dì Milano, con il M° Giovanni luliano, diplomandosi brillantemente in Clarinetto al Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo. Svolge intensa attività concertistica nel campo cameristico orchestrale e solistico, sia nel repertorio classico che contemporaneo con Ensemble e Orchestre di rilievo esibendosi in Italia, Belgio, Inghilterra, Francia, Austria, Germania, Svizzera, Russia, Croazia, Spagna, Olanda.

Ivan Calestani si è diplomato nel 1995 con massimo dei voti e lode al conservatorio di Parma sotto la guida di Leonardo Dosso, ha collaborato con l´Orchestra Filarmonica Toscanini dal 2002 al 2004,con l´Orchestra “A.Toscanini” di Parma,  Orchestra “”Haydn”. Dal 2002 collabora regolarmente come ospite nell´Orchestra della Svizzera Italiana, e attualmente anche con Orchestre austriache. Dal 2004 ricopre stabilmente il ruolo di secondo fagotto e controfagotto nel Teatro Lirico di Cagliari.

Albin Lebossé si è diplomato a pieni voti in corno, musica da camera e storia dell’arte al conservatorio superiore di musica di Parigi nel 2003, é vincitore di vari concorsi internazionali. Attualmente è membro dell’Orchestre de l’Air di Parigi e insegna dal 2002 il corno a Antony. Collabora regolarmente con orchestre di fama internazionale. Ha al suo attivo molte registrazioni.

° ° °

Mercoledì 29 aprile 2015, ore 20.30

Chiesa Luterana di Napoli

XV Concorso di composizione

Serata di premiazione

Alessandro Paschitto, voce recitante

Alessandro Di Gregorio, chitarra

Coro Femminile Luterano di Napoli

Direttore: Carlo Forni

Ingresso libero

° ° °

Domenica 3 maggio 2015, ore 19.00

Chiesa Luterana di Napoli

Raffaele La Ragione, mandolino

Melis Mandolin Quartet **

** Salvatore Della Vecchia e Carla Senese, mandolini

** Marcello Smigliante Gentile, mandola

** Riccardo Del Prete, chitarra

Maria Di Franco, pianoforte

Musiche di Raffaele Calace (1863 – 1934)

Danza Esotica op.165 per quartetto romantico

Ouverture Genova op.143 per mandolino, mandola, mandoloncello e pianoforte

Concerto a plettro op.155 per quartetto classico e chitarra

Impressioni Orientali op.132 per quintetto a plettro e pianoforte

per la prima volta a Napoli

Orchestra a plettro “Delfini d’Oro” di Nagoya

Toshifumi Ariga, “Furusato” Trasfigurazione dell’Amore e Gioia

Raffaele Calace, Poupee Qui Danse Op.90 (Rid. Jiro Nakano)

Giuseppe di Giorgio Miceli, Serenata (Rid. Jiro Nakano)

Raffaele Calace (1863 – 1934), Danza e Cantabile Op.30 (Rid. Jiro Nakano) *

*Mandolino solo: Hirokazu Nan’ya

Enrico Marucelli (1877 – 1907), Capriccio Zingaresco  (Rid. Eiji Kaeriyama) *

*Mandolino solo: Hirokazu Nan’ya

Ingresso libero

Raffaele La Ragione, nato a Napoli nel 1986, si è diplomato al Conservatorio “G. Verdi” di Milano con Ugo Orlandi, conseguendo successivamente il Diploma Accademico di Secondo Livello in Mandolino. Il suo interesse per la ricerca musicologica e il repertorio storico del mandolino lo hanno portato alla laurea in Discipline dell’Arte della Musica e dello Spettacolo presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, con una tesi sulla tradizione liutaria e musicale della famiglia napoletana dei Calace. Come solista collabora con varie formazioni orchestrali e da camera, che lo hanno portato ad esibirsi in concerti in Italia, in Europa ed in Asia. Nel Gennaio 2015 è uscito il suo primo cd Serenata Napoletana, in duo col pianista Giacomo Ferrari, prodotto e distribuito in tutto il mondo dall’etichetta olandese Brilliant Classics.

Melis Mandolin Quartet è una formazione a plettro fondata nel 2013 composta da musicisti con alle spalle una ricca attività concertistica, che insieme hanno maturato l’obiettivo di divulgare e valorizzare la musica da camera per mandolino. Il quartetto ha al suo attivo numerosi concerti nell’ambito di diverse rassegne concertistiche. Fra tutte si evidenzia il “44° Festival Internacional de Plectro de La Rioja” in Spagna e l’ “11° Festival Internacional Mandolines de Lunel” in Francia.

“Delfini d’Oro” di Nagoya – orchestra a plettro

L’orchestra, costituita a Nagoya nel 1987, è composta da musicisti non professionisti accomunati dalla passione della musica e dall’amore per gli strumenti a plettro. Diretta fin dall’inizio dal Maestro Hirokazu Nan’ya, l’orchestra diviene ben presto presenza rilevante nel panorama mandolinistico giapponese presentando brani del repertorio classico e popolare, integrato da composizioni di autori contemporanei. Ha eseguito numerosi concerti riscuotendo sempre grandi consensi.

Hirokazu Nan’ya, nasce a Nagoya. Si laurea presso l’Università Farmaceutica di Gifu. Dal 1944 studia mandolino con   Maestri Toshio Tamura e Jiro Nakano. Vince numerosi premi. Nel novembre 1964 tiene il suo primo concerto da solista di mandolino a Nagoya e successivamente negli anni numerosi concerti in tutto il Giappone. Nel 1968 fonda l’Associazione Japan Mandolin Union – JMU e ne diventa membro del Consiglio Direttivo e due anni dopo fonda la Scuola di Arte Mandolinistica. Nel 2010 effettua una tournée con l’orchestra “Plettro Delfini D’Oro”, da lui diretta fin dalla costituzione, nei paesi natii dei compositori legati al romanticismo italiano dirigendo, tra gli altri, a Roma un concerto presso la Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia.

 

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