TESISQUARE: l’esperienza a supporto della Extended Supply Chain


L’introduzione di processi “Smart” nel mondo manifatturiero sta apportando modifiche nei processi, negli applicativi e nelle infrastrutture che coinvolgono sia la gestione della produzione in sé, sia il governo della Supply Chain; è un esempio la nascita di piattaforme per lo scambio digitalizzato dei piani di produzione e la pianificazione degli approvvigionamenti, che operano su un unico modello dati, condiviso fra il produttore e i suoi fornitori.

La digitalizzazione dei processi di impresa estesa è un elemento caratterizzante lo sviluppo della soluzione TESI SCM, piattaforma web-based volta al miglioramento della visibilità “end-to-end” e alla messa a disposizione di strumenti di collaborazione per tutti gli attori della filiera. In generale, tutte le soluzioni TESISQUARE sono pensate con l’obiettivo di favorire la collaborazione fra gli attori interni ed esterni dei processi aziendali.

La partecipazione all’osservatorio Smart Manufacturing” – dichiara Massimo Crivello, Business Line Executive Supply Chain Area TESISQUARE – “diventa quindi un momento di condivisione dell’esperienza maturata nei progetti realizzati a supporto della “Digital Supply Chain”, i cui benefici sono stati, inoltre, sistematizzati in un “Benefit Tool” che permette di stimare i potenziali vantaggi in termini di efficacia ed efficienza nella automazione dei processi di supply chain.”

Il “Supply Chain Benefit Tool” è stato realizzato con il supporto e l’esperienza del MIP – Politecnico di Milano nell’ambito dei progetti Osservatori Internet ed è stato brevettato negli Stati Uniti come “Method of estimating time and cost savings to be achieved by increasing the level of automation in procurement and execution processes”.

TESISQUARE® dal 2003 è uno dei sostenitori e partner delle attività degli Osservatori ICT & Management della School of Management del Politecnico di Milano, che offrono una fotografia accurata e continuamente aggiornata sugli impatti che le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) hanno in Italia su imprese, pubbliche amministrazioni, filiere e mercati.

 

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

3 × 1 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente NOTTINGHAM PUB di Napoli, omaggio a Stevie Wonder
Successiva Guerriero Luvo Arzano, domani derby in casa dell’Acca Montella

Articoli Suggeriti

Una festa a base di mele nel foyer del Bellini per il disco d’esordio di Marco D’Anna

Nasce a Napoli il Laboratorio di Ricerca sulla Longevità

APPUNTAMENTO CON IL GLAMOUR BY DANESI

Brusciano, in arrivo la Festa dei Gigli

Commissioni illustri e capolavori, uno spaccato di rinascimento fiorentino nel cuore di Napoli

Nonna Rosa di Vincenzo Nocerino: il tripudio del baccalà