Inaugurata a Orsanmichele la mostra: Digital Survey and Documentation of the Archaeological and Architectural sites


L’8 Novembre p. v. , alle ore 16, è stata inaugurata nei piani superiori del complesso di Orsanmichele a Firenze la mostra dal titolo: Digital Survey and Documentation of the Archaeological and Architectural sites.  UNESCO World Heritage List.

Nella mostra che si protrarrà fino al 23 Novembre, orario 14 – 18, sono stati presentati i lavori realizzati dai Laboratori del Dipartmento di Architettura dell’Università di Firenze in numerosi siti dalla Lista del Patrimonio UNESCO, mettendo a sistema le più avanzate tecnologie nel settore del rilievo per la documentazione digitale del patrimonio architettonico ed archeologico.

La mostra presenta in sintesi numerose ricerche, condotte in Europa, Asia ed America, che hanno trovato una loro compiuta espressione in un nutrito corpus di studi condotti nell’ottica della cooperazione culturale internazionale in collaborazione, oltre che con istituzioni governative, con importanti istituzioni culturali, università ed uffici amministrativi del Patrimonio.

CONTENUTI

In particolare appare evidente dalla raccolta della documentazione proposta dalla mostra la maturazione di specifici strumenti di conoscenza e di elaborazione e traduzione dei risultati acquisiti in relazione alle specifiche esigenze del Patrimonio architettonico ed archeologico Patrimonio UNESCO.

Infografica tecnologie e sistemi di rilevamento digitale, come tende a dimostrare l’esposizione proposta, possono essere proficuamente utilizzati in vari campi di studi sui beni culturali e sul patrimonio architettonico ed ambientale; offrono in particolare numerose applicazioni che riguardano gli aspetti gestionali della vasta documentazione digitale che accompagna le ricerche che si svolgono in uno specifico sito.

Sono inoltre da tenere in considerazione gli sviluppi e la diffusione di soluzioni IT innovative per i beni culturali, la loro conservazione e la manutenzione in un ambiente di gestione digitale. Tali tecnologie sono essenziali per la documentazione del ciclo di vita di un’opera del Patrimonio culturale e sono funzionali a garantire contributi altamente efficaci per la gestione e la sua manutenzione, così come il suo uso consapevole. Si va verso l’integrazione delle conoscenze e delle strutture esistenti (per esempio sistemi di informazione delle istituzioni di conservazione pubblici e privati​​, centri di ricerca, musei , ecc …) ed il ruolo che il settore della documentazione digitale deve ricopre può diventare sempre più rilevante.

Il tema della conoscenza del Patrimonio è di primaria importanza nel quadro di riferimento legislativo che inquadra il Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’UNESCO; attraverso le numerose esperienze condotte ed i vari contributi scientifici presentati si è giunti ad un primo censimento di metodologie per la documentazione dei siti di interesse che, nel quadro dello sviluppo che ci proponiamo per la ricerca, oltre a diventare un qualificato punto di riferimento per gli studiosi, potrebbe costituire un luogo di incontro per affrontare anche i temi relativi alle problematiche della conservazione e dell’eventuale recupero, riuso o rifunzionalizzazione di molti siti, in linea con quanto prescritto dai Piani di Gestione UNESCO.

Nell’esposizione sono illustrati, tramite rilievi digitali, modelli virtuali, video e disegni, gli interventi realizzati nei seguenti siti UNESCO oggetto degli studi e rilevamenti condotti dal sistema dei nostri laboratori.

 

Italia:

–        alcuni esempi del centro storico di Firenze come il complesso Laurenziano (l’archiettura di Michelangelo), Palzzo Pitti ( i Quartieri estivi al piano terreno), la Facciata della Cattedrale di S. Maria del Fiore.

–        Il sistema delle Ville Medicee in Toscana

–        Piazza del Duomo di Pisa ed il Battistero,

–        Villa Adriana a Tivoli,

–        il Palazzo del Podestà a Mantova.

–        Villa romana del Casale a Pizza Armerina

 

Russia:

–        Pogost di Kiji, Repubblica di Carelia.

–        La facciata della reggia di Ekaterinburg a S. Pietroburgo

 

Israele:

–        Masada

– Il centro storico di Acco (S. Giovanni d’Acri).

Palestina:

      – La Basilica della Natività a Betlemme

 

Iran:

– Necropoli di Naqsh-e-rostam, presso Pasargade.

Stati Uniti e Porto Rico:

       – Fortaleza di San Juan di Porto Rico.

Cuba:

–        Castello di San Pedro de la Roca a Santiago de Cuba

–    L’Avana vecchia e le sue fortezze.

 

Panama;

–        Sistema delle fortificazioni della Baia di Portobello

–        Fortezza di San Lorenzo del Ciagres.

 

Brasile:

       – Chiese barocche del centro storico di Ouro Preto, Minagerais.

SEDE: complesso di Orsanmichele (primo piano), via Arte della Lana a Firenze

APERTURA: dal 8 al 23 Novembre 2014, ore 14 – 18.

ORGANIZZAZIONE:

DIDALABS, Sistema dei Laboratori del Dipartimento di Architettura, Università di Firenze

Laboratorio Congiunto Landascape Survey & Dessign, Università di Firenze

CURATORI

 

Prof. Stefano Bertocci

Prof, Sandro Parrinello

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