“Non siamo più una Regione canaglia. Abbiamo messo i conti in ordine e stiamo lavorando alla svolta sulle attività produttive. Nel 2010 avevamo 18 miliardi di debiti, oggi abbiamo le stesse potenzialitá di sviluppo della Lombardia. E sulla sanità ridurremo presto i ticket, come si è impegnato a fare il presidente Stefano Caldoro. Fatti, non parole”.
Lo assicura Giuseppe Maisto, capogruppo di “Caldoro presidente” in Consiglio regionale, nel corso della prima puntata della trasmissione “Dentro i fatti”, condotta da Samuele Ciambriello e in onda ogni lunedì dalle 14 alle 15 su Radio Club 91. Sul condono edilizio dibattito acceso tra Maisto e la deputata del Pd Valeria Valente: “Vogliamo solo restituire ai cittadini campani gli stessi diritti degli altri cittadini italiani”, spiega Maisto. E la Valente: “Non siamo d’accordo con questa legge, la priorità è la sicurezza”.
Maisto e la Valente concordano, invece, sulla necessità di lavorare insieme sulle cose concrete: “Non è il momento delle divisioni”. Un’esigenza, questa, condivisa da Paolo Bencivenga, presidente della Piccola industria dell’Unione Industriali di Napoli: “Basta polemiche – dice – lavoriamo insieme mettendo al centro le imprese e lo sviluppo”. Sull’operato del governo Renzi è cauto il giudizio di Anna Rea, segretario generale della Uil Campania: “La crisi é forte, non si usino i soldi dei lavoratori per il rilancio”. Al Pd la Rea dice di “superare la logica delle tribù” mentre a Caldoro chiede di “ridurre al più presto i ticket”. E don Franco Esposito, cappellano del carcere di Poggioreale, esorta la politica a “fare di più per i detenuti e per le case circondariali”.
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