Brusciano, Smart City in un futuro possibile


Sabato 14 giugno, nella Sala Consiliare del Comune di Brusciano (Na), è stato svolto un interessante workshop sul tema “Smarter Cities: il futuro è adesso. Come possiamo rendere più intelligente e vivibile la nostra città”, con il patrocinio morale dell’Amministrazione Comunale, per le attività dell’Associazione AGISCI, con la partecipazione di IBM Italia e la collaborazione del Gruppo Intercomunale Smarter Cities, del Comitato C.I.D.I.A.S. e dell’Associazione Psicologi in Contatto.

L’incontro coordinato dal commercialista Giancarlo Siciliano ha riscontrato numerosa 3. Workshop Smarter Cities - Brusciano 14.6.2014partecipazione di giovani ed attivisti della zona dell’agro pomiglianese-nolano ed ha avuto la universale diffusione streaming per restare in modalità smart in questa mattinata feconda di spunti, riflessioni ed idee operative.

Hanno partecipato il Sindaco di Brusciano, Avvocato Giuseppe Romano, i relatori: Paolo Maresca, docente dell’Università “Federico II” di Napoli; Salvatore Capocelli, Ingegnere Smarter cities leader south IBM Italia; Salvatore Rotondi, Psicologo, Presidente dell’Associazione “Psicologi in Contatto”, con il coordinamento del commercialista dott. Giancarlo Siciliano.

Nel suo saluto il Sindaco Avv. G. Romano ha affermato che “nella sinergica azione delle intelligenze, del capitale umano al servizio della città, siamo ora alla vigilia della Città Metropolitana che deve nascere promuovendo le eccellenze. Nel mio piccolo ho inteso calibrare la mia amministrazione mettendo al centro dell’azione di governo la collaborazione dell’associazionismo e dei cittadini, disancorato da qualsiasi appartenenza politica, sia di destra e sia di sinistra. Vengano dalla base le proposte su cosa mettere in campo per migliorare il livello della qualità della vita. Mi sento un Sindaco ambizioso e la Città di Brusciano deve essere essa stessa ambiziosa ed operando sinergicamente possiamo costruire insieme il nostro futuro”. Il docente universitario della “Federico II”, Paolo Maresca ha illustrato le condizioni per rendere intelligente, aperta, partecipata e condivisa la città seguendo “i quattro Punti Cardinali: un’idea di città; le risorse; un piano; una organizzazione adatta. Il tutto in uno scenario in cui si conoscono i territori e si disponga di una piattaforma dove arrivano i dati provenienti da qualsiasi parte e trattati per conoscere la realtà, con i cittadini insieme all’amministrazione”. L’ingegnere della “IBM Italia”, Giuseppe Capocelli ha affermato che “la diffusione della conoscenza parte dalle piccole realtà. La città intelligente è possibile con lo sviluppo del sistema socio-economico grazie all’aiuto della tecnologia che permette di raccogliere informazioni, intervenire e prevenire, sviluppando nuova intelligenza, intereconnettendo dati attraverso la rete ed instrumentando il mondo fisico tenendo a riferimento il cittadino come punto di arrivo, punto finale di ogni processo”.

Un originale approccio alla tematica delle città intelligenti è stato presentato dallo psicologo Salvatore Rotondi il quale ha sviscerato le dinamiche fra psiche e cittadinanza, rappresentanza ed esercizio del potere per rivendicare rispetto e coinvolgimento dei cittadini abitanti intelligenti e non passivi destinatari.

Nel processo di crescita individuale in ambito psicoanalitico il soggetto raggiunge la piena maturità quando si distacca dalle figure paterna e materna. In ambito sociopolitico, seguendo il ragionamento dottor Rotondi, il cittadino conquista la sua autonomia quando si affranca dal ruolo, di sottomissione ed inadeguatezza cui è relegato perché chi detiene e gestisce il potere ritiene di essere il solo in grado di avere competenze, poter fare delle scelte e prendere decisioni per il “bene di tutti” . Un aiuto per questa crescita, che da individuale diventa collettiva, viene dalla disponibilità delle tecnologie e delle politiche decisorie a volersi aprire con interfacce intelligenti allo scalpitante mondo della cittadinanza attiva che per essere pienamente tale deve riscattarsi dallo stato di minorità.

A conclusione, Tiziano Terracciano a nome del Comitato C.I.D.I.A.S. e del Movimento 5 Stelle ha consegnato al Sindaco di Brussciano due progetti, uno sull’illuminazione intelligente ed un altro sulla raccolta dei rifiuti. Una positiva giornata di informazione e formazione è stata dunque svolta a Brusciano che sembra ben disposta con gli utili suggerimenti raccolti a voler diventare una città più intelligente.

 

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