Tiziano: un autoritratto Autori, Autografia, Autoritratti


A margine della piccola ma ‘preziosa’ mostra attualmente aperta presso il Museo Correr di Venezia – Tiziano. Un autoritratto – Problemi di autografia nella grafica tizianesca (fino al 15 giugno 2014) – la Fondazione Musei Civici di Venezia, in collaborazione con l’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Veneziani, organizza il pomeriggio del prossimo 5 giugno un incontro di studio, dedicato non solo agli specialisti e agli studenti nel campo storico-artistico, ma aperto anche al più largo pubblico dei cultori e degli appassionati d’arte.

L’incontro avrà inizio con la presentazione del complesso tema delle attribuzioni nella storia dell’arte antica e moderna e delle problematiche sottese ai concetti di ‘autore’ e ‘autografia’ dell’opera d’arte (a cura di Gabriella Belli, Direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia e Ileana Chiappini di Sorio, Vicepresidente dell’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Veneziani); saranno presentati alcuni recenti ‘casi di studio’ esemplari tratti dal patrimonio degli stessi Musei Civici Veneziani (a cura di Andrea Bellieni, Responsabile del Museo Correr).

Un caso molto particolare di incontro tra i termini ‘autore’ e ‘autografia’ può avvenire in un ‘autoritratto’ d’artista: il disegno tizianesco attualmente esposto presso il Correr, recentemente riscoperto, sarà analizzato approfonditamente prima con un originale e appassionante approccio storico-critico (Luba Freedman, Hebrew, University – Gerusalemme), poi in relazione alla cura e alla psicologia legata alla propria immagine consegnataci da Tiziano attraverso la sua eloquente produzione auto-ritrattistica (Joanna Woods-Marsden, University of California – Los Angeles e Jodi Cranston, Boston University).

Introduce e coordina Lionello Puppi, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

PROGRAMMA

Presentazione:

Gabriella Belli, Direttore Fondazione MUVE

Ileana Chiappini di Sorio, Vicepresidente Associazione Amici dei Musei e dei

Monumenti Veneziani

Introduzione e coordinamento:

Lionello Puppi, Università Ca’ Foscari – Venezia

Relatori:

Andrea Bellieni, Responsabile Museo Correr – Fondazione MUVE

Jodi Cranston, Boston University

Luba Freedman, Hebrew University – Gerusalemme

Joanna Woods-Marsden, University of California – Los Angeles

NOTE BIOGRAFICHE

Lionello Puppi

Professore emerito di Metodologia della Storia dell’arte dell’Università Ca’ Foscari di Venezia: ha diretto dal 1994 al 1997 il Dipartimento di Storia e Critica della Arti e ha presieduto il corso di laurea di Conservazione dei Beni Culturali (1992-1994 e 1998-2000). È membro del Comitato scientifico della Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore di Pieve di Cadore.

La sua ricerca si concentra sulla civiltà veneta dal Trecento al Novecento (con monografie su Palladio, Pisanello, Mantegna, Tiziano, El Greco, Canaletto), sul collezionismo artistico, su edizioni di fonti storiografiche, sull’urbanistica e sulla cultura architettonica del Veneto ma anche dell’America Latina. Senatore della Repubblica dal 1985 al 1987, fa parte della Commissione Cultura dell’Associazione degli ex Parlamentari. Jodi Cranston Docente alla facoltà di Storia dell’arte e Architettura presso l’Università di Boston. È autrice di due libri, The Poetics of Portraiture in the Renaissance (Cambridge University Press, 2000) e The Muddied Mirror: Materiality and Facture in Titian’s Later Paintings (Penn State University Press, 2010). Ha collaborato come autrice a Venetian Painting Matters, 1450-1750 (Brepols, 2014) di cui è anche curatrice; ha inoltre scritto numerosi saggi per pubblicazioni interdisciplinari sul Rinascimento.

Attualmente sta lavorando a un libro intitolato Green Worlds in Renaissance Venice e a un progetto di mappatura digitale finalizzato a registrare la collezione e lo spostamento dei dipinti di Tiziano. Luba Freedman Jack Cotton Professor di Architettura e Belle Arti alla facoltà di Storia dell’arte presso l’Università Ebraica di Gerusalemme.

Le sue pubblicazioni principali comprendono The Classical Pastoral in the Visual Arts, basato sulla dissertazione condotta dal professor Moshe Barasch tra il 1981 e il 1984 (Peter Lang, 1989); Titian’s Independent Self-Portraits (Leo S. Olschki, 1990); Titian’s Portraits Through Aretino’s Lens (Penn State UP, 1995); The Revival of the Olympian Gods in Renaissance Art (Cambridge UP, 2003), pubblicato in brossura nel 2010; Classical Myths in Italian Renaissance Painting (Cambridge UP, 2011) e Wege zum Mythos (Gebr. Mann, 2001), curato insieme a Gerlinde Huber-Rebenich, studiosa di filologia latina.

Per varie riviste accademiche e collezioni di studi critici Freedman ha scritto oltre cinquanta saggi e capitoli sull’estetica, la ritrattistica e i capolavori della letteratura e delle arti visive del Rinascimento italiano. Freedman fa parte del Comitato Consultivo di due riviste, «Renaissance Studies» e «The Sixteenth Century Journal».

È stata Visiting Scholar alla Cornell Society for the Humanities, all’American Academy di Roma e al Toronto University Centre for Reformation & Renaissance Studies; ha inoltre ottenuto una fellowship presso The Folger Shakespeare Library (Washington, D.C.). Joanna Woods-Marsden Professore Emerito di Storia dell’arte rinascimentale presso la University of California, Los Angeles. Nata in Irlanda, Woods-Marsden ha conseguito il B.A. e l’M.A al Trinity College, Dublin University , e il Ph.D all’Harvard University.

Ha pubblicato numerosi scritti sulla ritrattistica rinascimentale, fra cui Renaissance Self-Portraiture: The Visual Construction of Identity and the Social Status of the Artist (Yale University Press, 1998); El autorretrato del Renacimiento, in El Retrato del Renacimiento (Museo del Prado, Madrid 2008) e il capitolo sulla ritrattistica nel Blackwell Companion to Renaissance and Baroque Art (2013).

In passato ha concentrato: la sua ricerca sull’arte di corte nel Quattrocento, presentata nel volume The Gonzaga of Mantua and Pisanello’s Arthurian Frescoes (Princeton University Press, 1989) e in molti saggi. Di recente ha curato Titian: Materiality, Istoria, Portraits (Brepols, Turnhout 2007). Attualmente è impegnata nella stesura del libro Gendered Identity in Titian’s Court Portraits. La sua ricerca ha beneficiato dell’assegnazione di fellowship presso Villa I Tatti, l’American Academy di Roma, il National Humanities Institute e il Center for Advanced Study in the Visual Arts della National Gallery of Art, Washington, D.C., ha inoltre ottenuto la Mc George Fellowship in the Humanities presso l’Università di Melbourne e una fellowship del National Endowment for the Humanities.

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

6 + 9 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente Radio Toscana, presentato “Ascoltalarte”
Successiva Cimitero delle Fontanelle, Karma presenta “Refrisco e sullievo a chest’anem’ appestate”

Articoli Suggeriti

Raccolti i fondi per il restauro dell’arco del sito archeologico di Pollena Trocchia

Te.Co. Teatro di Contrabbando: Le Avventure delle Super Sisters

CORSO DI LETTURA E SCRITTURA DEL METODO BRAILLE

AL VIA CARACCIOLO GOLD RUN

Secondo appuntamento con i Concerti d’Autunno della Nuova Scarlatti

Domenica in villa Bruno: Il Natale di Uncino