Inaugurata la mostra “Fortuny. Arte total”


Apre al pubblico, presso la Casa del Cordón di Burgos (Spagna), la mostra “Fortuny. Arte total”, frutto della collaborazione tra la Fondazione Musei Civici di Venezia e la Fundación Caja de Burgos. La mostra nasce dalla consapevolezza del mancato riconoscimento, in terra di Spagna, del valore dell’opera di uno degli artisti europei più singolari, innovativi e affascinanti degli inizi del XX secolo: Mariano Fortuny y Madrazo, spagnolo di nascita ma veneziano di elezione.

L’esposizione si inserisce in un graduale processo di affermazione del valore di questo straordinario artista con l’intento di celebrare l’originalità, la varietà e la qualità della sua opera. Con questo progetto la Fondazione Musei Civici di Venezia prosegue inoltre la propria politica di collaborazione con i principali musei e istituzioni culturali a livello internazionale, non solo per accogliere opere e progetti espositivi in coproduzione, ma anche per “esportare” inziative che promuovano l’immagine di Venezia, dei suoi capolavori e dei suoi protagonisti. La mostra è stata interamente realizzata con opere di proprietà della Fondazione Musei Civici di Venezia: dipinti, disegni, fotografie, lampade e tessuti provenienti da Palazzo Pesaro Orfei, dimora e atelier di Mariano Fortuny dalla fine dell’Ottocento sino alla sua morte, e incisioni oggi conservate presso il Museo di Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna.

La ricca e variegata selezione ben rappresenta l’unicità della produzione di un uomo che fu, allo stesso tempo, pittore, incisore, scultore, fotografo, scenografo, scenotecnico, creatore nel campo della decorazione tessile e della moda, inventore di sistemi di illuminazione e, soprattutto, della “Cupola”, strumento rivoluzionario di riforma scenica utilizzato in tutti i teatri d’Europa.

La mostra, a cura di Javier Del Campo, ripropone i diversi percorsi creativi di Fortuny, dal disegno alla scenografia teatrale, dalla fotografia alla moda, e, in primo luogo, la pittura, attraverso un percorso espositivo che dà la misura, in uno stimolante dialogo di intrecci e convergenze, dell’assoluta eccezionalità della sua opera, equilibrata sintesi tra arte, scienza e decorazione, concreta realizzazione di una concezione poetica completamente impregnata dell’idea di Opera d’Arte Totale.

Burgos, Casa del Cordòn

22 maggio  _ 24 agosto 2014

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