Approvato logo De.Co. e dei disciplinari di produzione per il pane biscottato e il tarallo di Agerola


Martedì 12 novembre nella sala riunioni della Casa Comunale di Agerola, la Commissione istituita ad hoc, presieduta dal professor Vincenzo Peretti, docente del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali della Federico II, e composta dall’Assessore all’Agricoltura Matteo Ruocco, dall’agronomo dottor Michele Scala, dall’esperto di marketing dottor Francesco Cuomo e da due produttori locali, l’uno del settore caseario Ettore Naclerio e l’atro del settore panificazione Antonio Ruocco, ha reso definitiva l’approvazione del logo De.Co. e dei disciplinari di produzione per il pane biscottato e il tarallo di Agerola.

La De.Co. rappresenta una vera e propria rivoluzione culturale nell’ambito della salvaguardia delle identità territoriali legate alla tradizione agroalimentare, enogastronomica e artigianale di un luogo. Ideata nel 1998 da Gino Veronelli quale strumento per iniziare a «patteggiare con la terra», la linea di pensiero del movimento delle De.Co. innesca un forte fermento ed una battaglia culturale che parte dalle comunità locali in nome della difesa delle proprie tradizioni, dei propri saperi e della propria storia. Una realtà che si afferma soprattutto nei luoghi che ispirano modelli di genuinità e di bontà legati al buon vivere e alla cura dell’ambiente. Un orientamento consapevole intercettato e finalmente attuato anche ad Agerola, comune virtuoso da sempre sensibile all’eco-sostenibilità, alla promozione delle specificità culturali e storiche, alla valorizzazione delle peculiarità gastronomiche, noto a tutti come la cittadina del fior di latte, del Provolone del Monaco DOP, dei salumi, del pane e dei taralli, della pera pennata.

“Prosegue spedita – commenta con entusiasmo il Sindaco di Agerola, Luca Mascolo – l’attività di valorizzazione del nostro paniere gastronomico e del nostro patrimonio di saperi, sapori e tradizioni da trasmettere ai nostri figli e ai tantissimi ospiti che scelgono il nostro territorio per l’intensa capacità evocativa che riesce ad esprimere. Con l’approvazione dei disciplinari, il pane biscottato e il tarallo di Agerola riceveranno la propria carta d’identità ovvero l’attestazione che lega in maniera anagrafica questi due prodotti al luogo storico di origine. I disciplinari, che contengono stringenti parametri sulla tracciabilità e la produzione, rappresentano un elemento di garanzia e di tutela della qualità del prodotto. Insomma un prodotto marchiato De.Co. è un prodotto certificato e sicuro per i consumatori”.

Un percorso soltanto inaugurato, che punta ad affermarsi sempre più come una nuova opportunità di sviluppo eco-sostenibile del territorio locale, di crescita del comparto delle piccole e medie imprese agerolesi e di sicurezza per i consumatori. “La continuità di questo progetto – specifica l’Assessore all’Agricoltura Matteo Ruocco – dipenderà molto dalla capacità di coinvolgimento dei cittadini, dei produttori, delle associazioni del settore e di tutti gli altri interlocutori utili e necessari. Ciò con l’obiettivo di confermare il senso di appartenenza a questo territorio e stimolare l’autenticità e l’identità”.

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

6 + tre =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente Parte il monitoraggio delle attività degli alunni con disturbi dell’apprendimento
Successiva Terra dei Fuochi. Anche San Giorgio a Cremano scende in campo contro i rifiuti tossici

Articoli Suggeriti

Coronavirus, anche il Centro Ester sceglie di fermarsi

Re Nasone e Carolina rivivono alla Reggia di Portici

Mariglianella:Il Sindaco Felice Di Maiolo ordina il Censimento Obbligatorio dell’Amianto

RICCARDO MUTI DIRIGE IL CONCERTO DELL’AMICIZIA AL TEATRO GRANDE DI POMPEI

Nuvola, la nuova pizzeria e sfizieria al Vomero all’insegna del sapore e nel rispetto della salute

Il Circolo Rari Nantes compie 110 anni di storia