Carmina Burana di Shen Wei al Teatro San Carlo di Napoli


san carlo

Si è tenuto ieri sera, 21 luglio alle ore 20:30, al Teatro di San Carlo di Napoli il debutto dei “Carmina Burana”  firmato da Shen Wei, il coreografo cinese di adozione newyorkese.

Per la prima volta, all’interno dell’opera di Carl Orff, sono stati eseguiti altri quattro brani tratti dal codice Cantiones Profanae, orchestrati su melodie di epoca medievale da Jordi Bernàcer.

Uno spettacolo suggestivo e allo stesso tempo coinvolgente poiché ha visto unite in maniera sinergica tutte le forze artistiche del “Massimo” napoletano: l’Orchestra, il Coro diretto da Salvatore Caputo, il Coro di Voci Bianche diretto da Stefania Rinaldi e il Corpo di Ballo diretto da Alessandra Panzavolta, con trentadue danzatori del Lirico e sette della Shen Wei Dance Arts. Le voci soliste sono il soprano Angela Nisi, il tenore Valdis Jansons e il baritono Ilham Nazarov.

Il coreografo ha detto della sua opera:

Se penso ai Carmina, parliamo una musica estremamente nota, immediata, in qualche modo svilita dalla sua estrema popolarità. Tuttavia, ascoltandola nel profondo, ho ritrovato la sua purezza e la sua bellezza autentiche, ed è questo ciò che voglio trasmettere al pubblico”. “Allestire questo spettacolo”, prosegue, “è stata per me una vera e propria sfida, nella quale ho curato i movimenti dei cantanti, i loro costumi, le scene e naturalmente le coreografie. Ma soprattutto, non essendoci un libretto vero e proprio, ho ideato una narrazione coreografica e visiva, nel rispetto della struttura originaria di Orff, in cui i movimenti si susseguono e si legano l’uno l’altro, descrivendo ciascuno una poesia o le sensazione della musica dei singoli canti”.

Wei, ha messo in chiave contemporanea i riferimenti Medievali e Rinascimentali, dando vita a delle performance sensazionali ed inedite, innovative, fantastiche, ha immaginato i ballerini come figure astratte che muovendosi a volte con passi di danza classica e altre come burattini mossi da fili immaginari, come prigionieri in statue che prendono poi vita, lasciando intravedere la loro anima, trasmettono allo spettatore tutta l’emozione della famosa cantata di Carl Orff.

Composta tra il 1935 e il 1936, Carmina Burana si basa su ventiquattro poemi in latino di epoca medievale, ritrovati presso il monastero di Benediktbeuern in Alta Baviera.

Vari gli argomenti affrontati: canti di natura satirica e goliardica, altri di natura amorosa e fortemente erotici, fino ad arrivare a quelli che invitano al rigore morale, denunciando la sete di potere e di denaro.

Due riferimenti nello spettacolo alla città di Napoli, un richiamo al mare e alla fonte della vita : “l’acqua e le statue” che Wei ha visto al Museo Archeologico della città, “luogo di grandezza culturale immensa come del resto il Teatro di San Carlo”.

Per De Vivo: “Wei, grande protagonista della contemporaneità, firma una versione dei Carmina in cui ci sarà non solo la danza, ma l’arte nella sua totalità, con riferimenti al Medioevo, al contemporaneo e alla cultura orientale”.

La Purchia afferma: “In un momento di crisi per le Fondazioni Liriche,  il San Carlo prosegue dopo il piano di rilancio del Corpo di Ballo con questa grande produzione, e per la stagione 2013-14 proporrà sei titoli di danza più le tournée”.

Hanno salutato il soddisfatto pubblico, che ha omaggiato gli artisti con un lungo applauso, il coreografo cinese, Shen Wei, la sovrintendente Rosanna Purchia, il direttore artistico, Vincenzo De Vivo e il direttore del Corpo di Ballo Alessandra Panzavolta.

Presente nel parterre anche il Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.

Carmina Burana” è programmato al San Carlo fino al 26 luglio. Lo spettacolo sarà in tournée poi al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo.

Due note biografiche su Shen Wei: definito dalla critica “uno dei più grandi artisti del nostro tempo”, è un coreografo, regista, pittore, costumista, scenografo.
Vincitore di numerosi premi, ultimo l’Audi Arts and Design Award nella categoria “Artist of the Year”, ed è inoltre autore di Site Specific Work tra cui la Cerimonia di Apertura delle Olimpiadi di Pechino 2008.

Programma
Carl Orff, Carmina Burana
Anonimo, Quattro Cantiones Profanae (orchestrazione di Jordi Bernàcer)
Direttore: Jordi Bernàcer
Maestro del Coro: Salvatore Caputo
Direttore del Corpo di Ballo: Alessandra Panzavolta
Direttore del Coro di Voci Bianche: Stefania Rinaldi
Scene e costumi: Shen Wei

Angela Nisi, soprano
Valdis Jansons, baritono
Ilham Nazarov, controtenore
Primi Ballerini Ospiti: Cecily Campbell, Cynthia Koppe, Evan Copeland, Alex Dean Speedie
Orchestra, Coro, Corpo di Ballo e Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo

Elena Simonetti

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