L’arte di Nam June Paik alla Galleria civica e le favole d’Europa in figurina. Un viaggio in otto tappe alla scoperta dei Musei civici e la grande sfida tra Ferrari e Maserati. Le mostre fotografiche all’Ex Sant’Agostino o l’ascesa alla Ghirlandina per osservare dall’alto la città. Ecco le proposte e gli orari di apertura dei musei cittadini per mercoledì primo maggio, festa dei lavoratori.
Musei civici. Alle 10.30 e alle 17 si svolge, al costo di 3 euro, la visita guidata “I Musei civici in otto tappe”, per scoprire attraverso otto snodi significativi le raccolte artistiche, archeologiche ed etnologiche dei Musei civici (Palazzo dei Musei, largo porta Sant’Agostino 337). La visita guidata è a cura di Mediagroup e non è necessaria la prenotazione. Al Lapidario Romano prosegue la mostra “Il mosaico ritrovato”, che presenta il mosaico di una villa di epoca tardoromana, scoperto per la prima volta nel 1897 da Arsenio Crespellani, lungo l’antica via Claudia nei pressi di Savignano sul Panaro, e tornato alla luce oltre un secolo dopo durante la realizzazione di una rotatoria. Mercoledì 1 maggio sarà inoltre l’ultimo giorno per ammirare la mostra “Le mani dell’arte e della carità: l’insegna Rubbiani dell’antico ospizio modenese” Il museo è aperto con orario festivo, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 con ingresso gratuito. Il Lapidario Romano è aperto con orario continuato dalle 9.30 alle 19.30.
Arte contemporanea. È aperta dalle 10.30 alle 19 con ingresso gratuito la mostra della Galleria Civica “Nam June Paik in Italia”, allestita a Palazzo Santa Margherita e alla Palazzina dei Giardini (corso Canalgrande) fino al 2 giugno. La mostra riflette sulla presenza e sull’influenza dell’artista coreano di Fluxus nel nostro Paese a vent’anni esatti dalla vittoria del Leone d’Oro alla Biennale di Venezia del 1993. Il percorso espositivo presenta oltre cento lavori.
Museo della figurina. Dalle 10.30 alle 19.30 a Palazzo Santa Margherita (corso Canalgrande 103) si può visitare con ingresso gratuito “Cammina cammina… Fiabe d’Europa in figurina”. I materiali esposti, oltre 300 tra figurine, calendarietti e illustrazioni d’epoca, rappresentano un viaggio tra diversi paesi europei attraverso, dalla Germania dei fratelli Grimm alla Francia di Perrault, fino alla Danimarca di Andersen, permettendo di riconoscere nella fiaba una delle radici su cui si è costruita la cultura europea.
Fotografia e Sant’Agostino. “Three True Stories” (“Tre storie vere”), la mostra promossa da Fondazione Fotografia e da Fondazione cassa di risparmio di Modena all’ex Sant’Agostino, è dedicata a tre artiste internazionali impegnate sul fronte dei diritti civili: Zanele Mugoli, sudafricana; Ahlam Ghibli, palestinese, e Mitra Tabrizian, iraniana nata a Teheran e residente a Londra. Il percorso si articola in tre narrazioni parallele che, partendo da questioni legate ai contesti d’origine delle artiste, affrontano temi universali come l’identità di genere, il diritto all’esistenza, l’esperienza dello sradicamento. Sempre all’ex Sant’Agostino si può visitare la mostra “Il cantiere della cultura” che illustra – con disegni, rendering e un video – il progetto, che porta la firma di Gae Aulenti, destinato a trasformare l’ex ospedale in polo culturale. Gli spazi sono aperti con orario continuato dalle 11 alle 19 e l’ingresso costa 5 euro.
Museo Casa Enzo Ferrari. Ultimi giorni al Museo Casa Enzo Ferrari (in via Paolo Ferrari 85) per “Le Grandi Sfide Ferrari-Maserati”. Aperta dalle 9.30 alle 19 fino a giovedì 2 maggio, la mostra è dedicata all’eterna sfida che ha contrapposto i due grandi marchi dell’automobilismo italiano. Diciannove le auto esposte, selezionate tra le più rappresentative dei due marchi e provenienti da tutto il mondo. Tra le altre, la Ferrari 340 MM con cui Giannino Marzotto vinse la Mille Miglia nel 1953, e la Maserati 250F, su cui Juan Manuel Fangio vinse il titolo mondiale nel 1957, sono solo alcuni dei modelli esposti. Sempre al Mef, è in corso la mostra “L’auto, la forma e i riflessi”, dell’artista Enrico Ghinato, in collaborazione con Galleria Contini di Venezia. Le informazioni sui biglietti e sulle eventuali riduzioni sono on line (www.museocasaenzoferrari.it).
Ghirlandina. La Torre civica è aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Tutelata dall’Unesco come patrimonio artistico dell’umanità insieme al complesso del Duomo e all’area di piazza Grande, la Ghirlandina è il simbolo della città. È alta 86 metri e unisce canoni architettonici romanici con elementi di gusto più chiaramente gotico. Il biglietto costa 2 euro.
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