Lions: “Bambini al centro”, diplomate le prime 17 baby-sitter


La figura del bambino a trecentosessanta gradi è stata protagonista del convegno “Bambini al Centro”, organizzato dalla terza Municipalità, dall’Assemblea delle Donne M.A.N.O., e dal Lions Club Napoli Svevo ospitato dall’Aula Magna dell’ex CTO ai Colli Aminei.

Lo scopo del convegno, come sottolineato dalla presidente della terza Municipalità Giuliana Di Sarno, era quello di arrivare alla realizzazione di una rete condivisa, che consenta il confronto e la trasmissione di idee e buone pratiche a costo zero.

Ecco perché Il direttore dell’AOC Antonio Giordano ha comunicato la nuova politica che l’Azienda ha adottato: quella di aprirsi alla cittadinanza, non solo nel momento della malattia ma come punto di accoglienza, di studio e di confronto. In questa ottica è stata raccolta la proposta della terza Municipalità e dell’assessore alla salute Domenico Crea di costituire un Osservatorio Medico nel quale specialisti di varie branche saranno a disposizione dei cittadini e condurranno studi finalizzati all’ideazione di proposte per migliorare l’efficacia del servizio sanitario.

Nella stessa scia si inserisce, come spiegato invece da Raffaele Zocchi dei Lions Clubs, l’organizzazione del corso sperimentale per baby sitter, che ha visto la partecipazione di 17 ragazze alle quali al termine del convegno è stato consegnato un attestato di frequenza e di merito. Zocchi ha mostrato infatti i risultati di un’indagine eseguita tramite questionari distribuiti alle partecipanti per misurare il grado di soddisfazione delle stesse, che è risultato elevato. “I Lions”, ha commentato Zocchi, “sono pronti a mettere al servizio della comunità la loro esperienza e la loro professionalità, per contribuire, a costo zero, al miglioramento delle condizioni di vita soprattutto delle fasce più deboli”.

Al convegno hanno preso parte anche lo psicanalista Roberto Priore, Supervisore della Scuola Francese di Jacques Lacan, che ha parlato dei rapporti tra adulto e bambini sottolineandone gli aspetti psicologici ed affettivi, nonchè Donatella Liguori, Presidente dell’Associazione Culturale Otto…Volante art, che ha illustrato le tipologie comunicative dell’universo infantile.

La relazione conclusiva è stata invece affidata a Stefania Russo, Pediatra di Famiglia ASL Na1 Centro e Responsabile Scientifico e Coordinatore Nazionale FIMPEIDOS Comunità, che ha evidenziato i pericoli che possono concorrere a generare processi di ostruzione delle vie aeree e, quindi, le forme di prevenzione da mettere in atto.

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

4 × 5 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente Edoardo Leo: il poliedrico attore e regista si racconta
Successiva Corso Umberto I, lunedì il via ai lavori di riqualificazione. Impiegato un milione di euro

Articoli Suggeriti

Party Total White per l’onomastico di Lorenzo Crea

SCREENING, OMAR: “BENE LA SCELTA DI GIANCARLO LA MARCA AL COORDINAMENTO SCREENING NEONATALE”

In mostra a Cosenza L’unità dei contrari

Conclusa la 21 esima edizione di Ischia Global Fest

L’arte di Carmen Novaco in mostra alla Reggia di Portici

L’Istituto Comprensivo De Luca Picione in prima linea per la legalità