UN’OPERA D’ARTE PER FIRENZE: IL “MIRACOLO DELL’INDEMONIATA GUARITA DA SANTO VESCOVO” RESTITUITA ALLA CITTÀ


Un premio in denaro per restaurare un’opera d’arte fiorentina, danneggiata dall’alluvione. Angela Tascioni, dello studio “Ardiglione Snc” si aggiudica il III “Premio Friends of Florence, assegnato dall’omonima Fondazione, per finanziare un intervento di restauro su un bene culturale presente in città. Il riconoscimento, dell’importo di 20mila euro, è stato assegnato oggi, in occasione della giornata conclusiva della V edizione del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze.

Il progetto vincitore prevede il restauro e la diagnostica non invasivaschermata-2016-11-11-alle-14-04-41 del dipinto “Il miracolo dell’indemoniata guarita da Santo Vescovo”, proveniente dalla chiesa di San Jacopo Soprano di Firenze e attualmente sistemato nei depositi della chiesa di SantaFelicita. Si tratta di un’opera poco conosciuta, poiché dopo l’alluvione che la danneggiò pesantemente, venne spostata nel deposito dove è rimasta fino ad oggi. Adesso, dopo cinquant’anni, tornerà all’antico splendore grazie all’iniziativa della Fondazione Friends of Florence.

il progetto che si è aggiudicato il premio è stato selezionato tra un totale di 24 presentiin concorso. Di questi, 5 sono arrivati in finale per aggiudicarsi il primo premio.

“I progetti che hanno partecipato al concorso erano tutti relativi ad opere presenti nella nostra città, che attendono un intervento di restauro, dopo eventi come alluvioni, incendi, ecc che le hanno danneggiate – ha dichiarato Cristina Acidini, Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze. – Mi auguro che un giorno, anche quelle non selezionate, possano tornare a nuova vita”.

I giorni del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze hanno rappresentato, anche in questa V edizione, un momento di coesione e di partecipazione sui temi della salvaguardia, della conservazione e della valorizzazione dei Beni Culturali. La giornata conclusiva ha visto protagonisti L’Opificio delle Pietre Dure, La Regione Toscana, il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero dei beni e delle attività culturali, con mostre e convegni a tema.

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

19 − 17 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente "Lli Ssantarelle alla moda" di Mariano Bauduin a San Giovanni a Teduccio
Successiva Diventare blogger di successo? Consigli, trucchi e esperienze nel libro di Anna Pernice

Articoli Suggeriti

Ritorna la Piazza della Pizza Verace a Cheese 2015

A Napoli il XX Congresso dell’ADI – Associazione degli Italianisti

Malattie rare, la forza di Marika: “Ho tre malattie gravi ma non mi arrendo”

Guerriero Lu.Vo Arzano fra le eccellenze campane

IL CIBO DEL FUTURO: ABITUDINI E NORMATIVE SULL’ALIMENTAZIONE A BASE DI INSETTI

Napoli Film Festival, apre Ursula Maier con “La Ligne”