Torna Pizziamoci un libro


Continuano gli  appuntamenti con Pizziamoci un libro, la fortunata iniziativa nata dalla partnership tra la Pizzeria Trianon di Napoli e la Casa Editrice Rogiosi. Martedì 23 maggio, alle ore 19:30, Claudia Mercurio, conduttrice del programma Il bello del calcio  in onda su  Canale 21,  presenterà il suo libro “Il tempo del calcio”. Ancora una volta,  subito dopo la presentazione, il pubblico avrà la possibilità di gustare una pizza con l’autore;  una formula innovativa che offre la possibilità di familiarizzare con i protagonisti delle presentazioni chiacchierando con loro  intrattenendosi piacevolmente a tavola. Anche in questa occasione, sarà possibile acquistare il libro e gustare una  pizza con bibita al prezzo speciale di 10 euro, così come è successo nei precedenti appuntamenti con lo scultore Mario Iaione, con Pietro Treccagnoli e Sergio Siano, e con Catello Maresca insieme a Leandro del Gaudio.

IL LIBRO

Oggi si parla molto di calcio. Pure troppo. A volte un gioco così semplice diventa complicato, se esposto ai tanti che vogliono metterci bocca. Ci vuole un po’ di chiarezza. E chi meglio di una giovane professionista, già competente per gli anni di lavoro nel settore ma ancora fresca, e divertita da questo curioso circo, può parlarne? Claudia Mercurio imbastisce un’operazione tanto intelligente da apparire provocatoria: ricostruisce la storia dello sport più diffuso al mondo incrociandola, capitolo dopo capitolo, con quella dei suoi più famosi interpreti: Maradona, Pelè, Zidane. Storia sportiva ed epica contemporanea. Mentre capiamo come si sia sviluppato l’harpastum di epoca romana e come sia arrivato ai colleges inglesi che nell’800 formalizzarono le regole del moderno soccer, conosciamo meglio gli idoli degli stadi di ora. Divertendoci. Perché il racconto è condito da aneddoti, battute, trovate ad effetto. Come le citazioni a piè di pagina, pensieri e parole di scrittori, artisti e intellettuali sul calcio. O l’introduzione, per la prima volta nella storia dell’editoria italiana, delle emoticons. Un codice comunicativo immediato, in grado di rapire l’occhio di un pubblico trasversale. Perché le cose cambiano e “il Tempo del calcio, ormai, è rosa…” (come scrive nella prefazione Massimo Giletti).

L’AUTRICE

Claudia Mercurio, classe 1985, è una giornalista pubblicista con laurea in Giurisprudenza. Ideatrice, autrice e conduttrice di programmi televisivi tra cui il talk show sportivo “Il Bello del Calcio”, è una ex Miss Campania che non sta mai ferma: comincia giovanissima e da subito cede al richiamo del palcoscenico, lavora in teatro, al cinema, in radio e in programmi nazionali Rai e Mediaset. L’unica cosa che non ama fare è impigrirsi, non ne avrebbe il tempo. Testimone puntuale della vita della sua città, da vera napoletana beve il caffè e tifa Napoli. Ha dedicato a questo primo libro molta passione ed un pizzico di emozione. Già progetta di scriverne altri.

IL TRIANON

Fondata a Napoli  nel 1923 dai coniugi Ciro e Giorgina Leone, la pizzeria Trianon da Ciro oggi è una S.a.S. composta dalle figlie di Pasquale Leone, erede diretto di Ciro con il Fratello Giuseppe, e dai due Amministratori.

Questa la compagine societaria:

-Daniela Leone, socia

-Donatella Leone, socia

-Giorgina Leone, socia

-Marilisa Leone, socia

-Angelo Greco –  socio e Amministratore sede di Napoli

-Giuseppe Furfaro –  socio e Amministratore sede di Salerno

La storia

La pizzeria Trianon da Ciro prende il nome dal teatro,  in cui si  anni fa si esibivano i migliori artisti napoletani e italiani. In questa pizzeria venivano, attratti dall’aroma che giungeva fino al teatro, personaggi come Totò, Macario e Nino Taranto, per gustare la famosa pizza detta “a ruota di carretto” per le enormi dimensioni. Non a caso è  considerata la pizzeria degli artisti. Il locale si sviluppa su tre piani, ognuno con il proprio forno, per venire incontro alla numerosa clientela costituita in buona parte da turisti, perché non c’è guida che non segnali il Trianon come tappa obbligata per degustare la vera pizza napoletana. Importanti riviste gastronomiche americane e giapponesi hanno definito questa pizza “the best in the world”.

Il Trianon oggi

La pizzeria Trianon, oggi guidata da Angelo Greco e Giuseppe Furfaro, nasce in un periodo storico complicato, a cavallo tra le due guerre mondiali; e proprio qui, per sfamare il popolo, viene creata la pizza “a ruota di carretta”, un disco di pasta largo circa 35 centimetri che riusciva a soddisfare l’appetito di un’intera giornata.

Da novant’anni la gestione non è mai cambiata, gli eredi di Ciro e Giorgina Leone sono i testimoni di una lunga tradizione di pizzaioli dal 1923, e unici depositari delle tecniche d’impasto che si tramandano da tre generazioni. Anche i pizzaioli, infatti, che lavorano l’impasto preparato quotidianamente dai titolari; non  ne conoscono  le modalità di preparazione.

La pizza napoletana verace è un alimento genuino e sano, prodotto con le migliori farine e lievitato naturalmente. Se molte pizzerie a Napoli rappresentano una vera e propria istituzione,  il Trianon da Ciro è proprio una di queste.

I prodotti 

La pizzeria si snoda su quattro livelli – incluso il piano terra dove ancora si può mangiare sui tavoli di marmo di 70 anni fa;  tre forni in attività all’occorrenza, piastrellati e ciascuno con l’immagine di Sant’Antonio, patrono dei pizzaioli, apposta sulla bocca del forno.

In carta campeggiano le pizze della tradizione: la margherita, la salsiccia e friarielli, il ripieno al forno. Tutti gli ingredienti, sempre freschi, sono a marchio Dop e provenienti dal territorio, fatta eccezione per i salumi. L’impasto ha una lunga lievitazione, di circa dodici ore, il cornicione non molto alto, perché la pizza dal grande diametro viene stesa molto sottile. Tutto questo per garantire un livello di alta qualità della pizza.

Le pizze

Oltre alla pizza Margherita e Marinara classiche, nella sede storica, ci sono molte varianti della Margherita: con fiordilatte,  con mozzarella di bufala campana dop, con filetto di pomodoro, con uovo, con funghi, alla romana, con prosciutto e funghi, con panna, con salsiccia, con salsiccia e funghi . E poi la Gran Trianon che sfoggia, appunto, ben otto gusti e che non è mai la stessa, visto che gli ingredienti li mette insieme il pizzaiolo a seconda di quello che si trova. Questa pizza infatti fu inventata da Pasquale e Giuseppe Leone, che decisero un giorno di condire la pizza con tutti gli ingredienti presenti sul banco.

Le sedi

La sede di Napoli di Via Pietro Colletta non è la sola dove gustare la pizza del Trianon. La  seconda sede ufficiale della pizzeria si trova a Salerno, con 200 posti a sedere in piazza Flavio Gioia, dove caratteristico è il ripieno con le scarole. Recentemente inoltre, i titolari hanno rilevato la Pizzeria Lombardi a Santa Chiara, in pieno centro storico, vicino alla famosissima chiesa. Inoltre, il 20 aprile 2017 è stata  inaugurata la nuovissima sede di Sorrento. Nelle sedi Trianon non esistono giorni di chiusura, le pizzerie sono sempre sempre aperte, a pranzo e a cena.

martedi 23 maggio 2017, ore 19:30

PIZZERIA TRIANON DA CIRO – VIA PIETRO COLLETTA 44-46– NAPOLI

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

nove + 18 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente INFINITY: i giri di pizza arrivano a Napoli
Successiva ‘A Napoli cu na bona salute!’: la mostra di Emilia Sensale

Articoli Suggeriti

DA VIVIANI AL NEAPOLITAN GIPSY JAZZ. DOLORES MELODIA INCONTRA MARIO ROMANO

Il Mart di Rovereto si tinge di verde

LINO GUANCIALE AL MAGNA GRAECIA FILM FESTIVAL

In arrivo” Bicifi”, il festival della bicicletta

Edoardo Bennato con l’Orchestra del San Carlo per i 70 anni di Unicef

Luca Abete all’Italian Movie Award