Giorgio Faletti è morto


Faletti Facebook

Giorgio Faletti, attore, cantante, comico e scrittore aveva 63 anni. E’ morto all’ospedale Molinette di Torino, dove era stato ricoverato Martedì 1 luglio nel reparto di radioterapia oncologica. Faletti era malato da tempo di cancro e per sconfiggerlo era anche volato negli Stati Uniti. A malincuore aveva dovuto annunciare l’annullamento dei suoi spettacoli attraverso le pagine del suo sito:

Cari amici purtroppo a volte l’età, portatrice di acciacchi, è nemica della gioia. Ho dovuto a malincuore rinunciare alla pur breve tournée per motivi di salute legati principalmente alle condizioni precarie della mia schiena, che mi impedisce di sostenere la durata dello spettacolo. Mi piange davvero il cuore perché incontrare degli amici come voi è ogni volta un piccolo prodigio che si ripete e che ogni volta mi inorgoglisce e mi commuove. Un abbraccio di cuore. Giorgio”.

Solo ieri l’ultimo suo post affidato ai social Facebook e Twitter che, col senno di poi, sembra il suo addio ai  fan:

A volte immaginare la verità è molto peggio che sapere una brutta verità. La certezza può essere dolore. L’incertezza è pura agonia”.

Tantissimi i messaggi di cordoglio degli utenti su Twitter. A dare notizia della morte di Faletti, su Twitter, è stato per primo Mario Calabresi, direttore de La Stampa: “E’ morto Giorgio #Faletti un uomo dalle tante vite, tutte ben fatte, cabarettista, cantante, scrittore, attore”.

Quelli della mia età ricorderanno certamente gli inizi di Faletti con il cabaret negli anni ’80 in Drive in, un programma comico, ideato e scritto da Antonio Ricci dove Giorgio si cimentava nelle sue gag in compagnia di Zuzzurro e Gaspare, Massimo Boldi, Diego Abatantuono e Teo Teocoli.

E proprio quest’ultimo, che con Faletti aveva condiviso anche gli spettacoli al Derby di Milano lo ricorda dicendo: “E’ un dispiacere enorme, la sua perdita fa male al cuore perché la nostra era una grande amicizia . Giorgio è stato un compagno d’avventura quando fare cabaret era davvero un’avventura. Nel tempo ci ha sorpresi per la sua poliedricità: attore, cantautore eppoi scrittore di grande successo. Viene a mancare un amico carissimo con cui ho condiviso gli anni più belli della carriera e della vita. E non sono frasi di circostanza”.

Pippo Baudo, intervistato da ilfattoquotidiano.it lo definisce “un artista puro”.

Il club della Juventus, di cui lo scrittore era grande fan, gli rivolge un ultimo saluto: “Un tifoso fedele, bianconero nel cuore. Un uomo squisito, dai modi garbati e dal sorriso sincero che ci ha regalato e trasmesso ogni volta che abbiamo avuto occasione di incontrarlo, a Vinovo come allo stadio. Giorgio Faletti ci lascia all’età di 63 anni e la Juventus lo ricorda con affetto infinito, unendosi al dolore della famiglia per la scomparsa di un dolcissimo amico”.

Una piccola nota biografica per ricordare che Giorgio Faletti ha partecipato più volte a Sanremo, sia come interprete che come autore. Infatti tutti ricordiamo il suo secondo posto nel 1994 con “Signor Tenente”. Nel 2002 pubblica il suo primo thriller, grande successo editoriale “Io uccido” che vende più di quattro milioni di copie. Nel 2004 esce il secondo romanzo “Niente di vero tranne gli occhi“, ed anche questo riscuote un enorme successo. Nel 2006 passa alla recitazione nel film “Notte prima degli esami” e tre anni dopo in “Baaria” di Giuseppe Tornatore.

Vi lascio con il messaggio di cordoglio della sua casa editrice Einaudi:

Dispiaciuti per la scomparsa di Giorgio Faletti. Lo ricordiamo così, con la sua voce
http://www.auditorium.com/eventi/5258135@Einaudieditore @marinosinibaldi
12:15 PM – 4 Jul 2014

Elena Simonetti

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